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Calcio: Igea fermata in casa dal Comiso, persa l'occasione per allungare sul Siracusa

Sfumano sul più bello 3 punti pesantissimi per l'Igea, che spreca il doppio vantaggio e si fa raggiungere proprio sui titoli di coda.

Sei reti e tanto spettacolo ieri pomeriggio al "D'Alcontres - Barone" nella sfida valevole per la ventunesima giornata del campionato di Eccellenza. Hanno tanto da recriminare i giallorossi di mister Ferrara, ieri in tribuna perché squalificato, che non sono riusciti a gestire il vantaggio di due reti nel secondo tempo.


L'Igea spreca così l'occasione di allungare sul Siracusa, bloccato sullo 0 a 0 al "Bacigalupo" di Taormina, restano sempre 2 i punti di vantaggio dei giallorossi sugli Aretusei, 3 sul Città di Taormina e ben 8 sul Modica sconfitto in casa dalla Jonica. Dunque si prospetta una corsa a tre per la vetta della classifica.


Il grande freddo e la pioggia non hanno di certo influito sullo spettacolo, come al solito, è l'Igea che parte a mille, e dopo solo 3 minuti sfiora il vantaggio con Silipigni, ma la sua bordata viene disinnescata dal portiere ospite. Gli sforzi della truppa giallorossa vengono premiati al 26' quando il cross di Idoyaga trova sul secondo palo Gabriele Franchina, che di testa batte l'estremo difensore, Garcia. Partita che sembrerebbe mettersi in discesa per i giallorossi, ma il Comiso è vivo, infatti, ci prova Diara direttamente su punizione, ma Staropoli è attento e si rifugia in corner.


Scampato il pericolo, l'Igea si riversa in avanti, ma sciupa due clamorose occasioni con Flores, la prima non riuscendo a centrare la porta da pochi passi, con l'estremo difensore ospite oramai fuori causa, pochi istanti dopo calcia la sfera altissima da posizione favorevole e a tu per tu col portiere. Il calcio è spietato, e dal possibile 2 a 0, arriva il pareggio del Comiso grazie ad una bella rete di Diallo, ma gli ospiti ci prendono gusto e sul tramonto del primo tempo vanno vicini al gol del clamoroso vantaggio, con un destro volante di Passalenti che sfiora il palo alla sinistra di un impietrito Staropoli.


Secondo tempo che si apre col Comiso vicinissimo al vantaggio, grazie ad una carambola clamorosa, infatti, Presti per anticipare il diretto marcatore, scaraventa la palla addosso a Della Guardia, sfera che centra il palo e risultato che resta in parità. Scampato il pericolo, l'Igea si getta in avanti, e al 20' minuto trova il vantaggio grazie ad una bordata dal limite di Lucas Idoyaga, decimo centro personale in campionato e nuovo vantaggio giallorosso.


L'attaccante giallorosso non è ancora sazio e alla mezz'ora trova la rete del 3 a 1 direttamente su punizione. La partita sembrerebbe essere in ghiaccio, ma il Comiso non muore mai, e dopo due minuti dalla rete di Idoyaga, riapre clamorosamente la partita, con un colpo di testa di Luvumbu lasciato colpevolmente solo a centro area. Il Comiso ci crede e l'esterno offensivo Ewagnignon va vicino al pareggio, ma Staropoli è attento e copre sul suo palo. Gli ospiti arrivano al pareggio quando tutto sembrava finito, infatti, in pieno recupero arriva la rete del definitivo 3 a 3, grazie ad un nuovo colpo di testa di Luvumbu, ma ancora disattenta la retroguardia giallorossa, che lascia saltare indisturbato il centravanti ospite.


Igea che deve smaltire immediatamente il mezzo passo falso in campionato, perché mercoledì si torna in campo, infatti, i giallorossi saranno impegnati nella trasferta calabra contro la Gioiese, partita valida per il primo turno della fase nazionale di Coppa Italia.



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