Esonero Sullo: quando la nostalgia non premia

L’ennesima sconfitta dell’ACR Messina, la quarta consecutiva, causa la discesa in classifica al terzultimo posto e l’esonero di Salvatore Sullo, ritornato in riva allo Stretto nella veste di allenatore in un mare di consensi ed ora quasi odiato dai suoi ormai ex tifosi.

Ma cosa ha causato questa situazione?

Sicuramente il gioco di Mister Sullo non ha aiutato la causa, un calcio visionario, lontano, forse un po’ troppo, dal calcio crudo della Lega Pro, quello dei falli e dei contrasti rudi e delle azioni ciniche, spinte dalla fame di risultati.

A livello d’organico invece, il punto debole rimane, come già detto da tanto (forse troppo) tempo, la difesa: la mancanza di un difensore d’esperienza che possa arginare i limiti tecnici del reparto arretrato dei peloritani, che si ritrovano ad essere la peggior difesa del girone C e, al momento, di tutta la Lega Pro.

Salvatore Sullo, in otto turni di campionato raccolto troppo poco per la rosa a sua disposizione, solo 5 punti, venendo forse perdonato a causa del suo passato da bandiera della storica società che riuscì a tornare dopo 53 anni in Serie A, un passato che oggi non è più un alibi.

Chi arriverà sulla panchina del Messina riuscirà a risalire la china o sarà un nuovo passo verso l’oblio dei dilettanti?

Alessio Caruso