Fiorentina, infortunio per Mina con la Colombia: il comunicato del club viola

Dal ritiro della nazionale colombiana non arrivano buone notizie per la Fiorentina. Il motivo? Durante la sfida tra Colombia e Cile, Yerry Mina ha subito un infortunio. Il difensore appena acquistato dal club viola non ha ancora disputato nemmeno un minuto in Serie A, e a quanto pare sembra che per il suo esordio bisognerà aspettare ancora un po’.

Durante il minuto 22 della partita tra Colombia e Cile, il calciatore è stato sostituito per un infortunio muscolare. Il difensore ex Everton è uscito in lacrime dal campo ed è sembrato molto dolorante.

Fiorentina, infortunio Mina: le sue condizioni

Il difensore della Fiorentina, come scritto in precedenza, è stato costretto ad abbandonare il campo dopo pochi minuti dall'inizio del match contro il Cile. L’ex Barcellona si è sdraiato a terra dopo un contrasto con l’avversario. In suo soccorso sono arrivati i medici dello staff della nazionale colombiana che lo hanno portato fuori dal terreno di gioco.

Il difensore era reduce dalla partita contro il Venezuela dell'8 settembre e, prima di questa gara, erano passati 79 giorni dall'ultimo match ufficiale disputato. 110 minuti giocati nel giro di 5 giorni dopo un lungo periodo di inattività avranno sicuramente inciso sull’infortunio.

Fiorentina, il comunicato sull'infortunio di Mina

Oggi (giovedì 14 settembre) il difensore è rientrato a Firenze per svolgere ulteriori accertamenti medici. Dopo gli esami, la Fiorentina ha pubblicato un comunicato in merito all'infortunio di Mina:

"ACF Fiorentina comunica che, nel pomeriggio di oggi il calciatore Yerry Mina, rientrato nella tarda mattinata, è stato sottoposto ad accertamenti strumentali a seguito dell’infortunio occorso durante la partita Cile-Colombia. 

Gli esami effettuati hanno evidenziato una lesione tra il primo ed il secondo grado della giunzione mio-tendinea del muscolo retto femorale della coscia sinistra. Il calciatore ha iniziato il percorso riabilitativo e verrà rivalutato nel corso delle prossime settimane”.

Pietro Inferrera