Halloween e Morticini, la notte messinese è ricca di eventi
- Redazione
- 31 ott 2024
- Tempo di lettura: 3 min
Giunti alla fine ottobre, mentre il resto del mondo si mobilita per l’arrivo di Halloween, la Sicilia si tinge di mille colori per celebrare la cosiddetta “Festa dei morti”, una delle ricorrenze più importanti dal punto di vista culturale e gastronomico. Attenzione a non lasciarti intimidire dal nome. Se è pur vero che questa festività porta con sé il ricordo delle persone care che non ci sono più, è anche vero che il sentimento con cui viene vissuta è di assoluta gioia. La tradizione vuole, infatti, che nella notte tra l’1 e il 2 novembre i defunti portino giocattoli, frutta martorana, pupi di zucchero e altre leccornie in dono ai picciriddi. In Italia, la Festa dei morti o “Commemorazione dei defunti” affonda le radici nella tradizione pagana. Non dimentichiamo, d’altronde, che l’idea di una vita oltre la morte è sempre stata insita nell’essere umano.
Ma cosa avviene di così speciale in questo giorno?
Sebbene la Commemorazione dei defunti sia presente in diversi paesi del mondo, in Sicilia questa festa assume un significato davvero particolare ed è profondamente legata alla tradizione culinaria, come d’altronde la maggior parte delle festività. La tradizione siciliana narra che nella notte tra l’1 e il 2 novembre le anime dei defunti tornino in visita ai propri cari.
Durante la loro permanenza, i morti nasconderebbero in giro per la casa giocattoli e pupi di zucchero, in realtà posizionati tatticamente dai genitori mentre i piccoli dormono. E così che la mattina del 2 novembre, al risveglio, bambini di tutte le età corrono in lungo e in largo in preda all’eccitazione, alla ricerca degli attesi doni.
È per questo motivo che nel mese di ottobre, in svariate città siciliane si svolgono le “Fiere dei Morti”, in cui è possibile acquistare giochi e dolciumi tipici del periodo.
E così, una volta scovati i giocattoli e dopo aver imbandito la tavola per accogliere le anime in visita, grandi e piccini si recano al cimitero per un saluto tutt’altro che cupo. Come raccontava anche lo scrittore Andrea Camilleri: “Il 2 di novembre ricambiavamo la visita che i morti ci avevano fatto il giorno avanti: non era un rito, ma un’affettuosa consuetudine”, vissuta con gratitudine anche dai bambini.
Insomma, la Festa dei morti in Sicilia è un ponte che unisce le diverse generazioni e permette di preservare il ricordo gioioso di chi non c’è più, anche nei più piccoli. Si tratta di un momento dalla forte connotazione educativa, che consente ai bambini di non percepire la morte come un evento triste, ma come qualcosa di naturale.
“Dopo la lunga fase del Covid, torna sabato 2 novembre, alle ore 11, al Gran Camposanto, la celebrazione eucaristica, celebrata da S.E. Mons Cesare Di Pietro e il giorno successivo è programmata una messa per la comunità srilankese”. Riferisce l’assessore Minutoli.
Il presidente Asquini di Messina Social City ha sottolineato che “dalle ore 8.30 sino alle 16.30, dal 31 al 3 novembre, numerosi mezzi, con e senza pedana, si occuperanno dello spostamento e del trasporto all’interno dei cimiteri”. Secondo il presidente Alibrandi dell’AMAM “Un numero congruo di operatori saranno pronti ad intervenire per qualsiasi disagio che si dovesse verificare nei cimiteri a nord, sud e centro della città”. La componente di ATM Grillo ha concluso che “Ci saranno bus navetta gratuiti dal parcheggio di villa Dante sino al Gran Camposanto, dalle ore 8 sino alle 16, con frequenza oraria di dieci minuti; stesso servizio, con frequenza di mezz’ora, dal villaggio di Torre Faro sino al cimitero di Granatari”.
E per i più temerari?
Tantissimi Party per grandi e piccini mostruosamente divertenti animeranno la città. Diverse le iniziative nei locali che si tingono spettralmente per offrire Menù occasionalmente terrificanti. Dall'arte di strada alla cena sociale, nella Notte del Popolo per Halloween è tutto pronto: prevista oggi alle ore 18 in via degli Amici, 21 a Messina. In programma arte di strada, autoproduzioni, mercatini, giochi per bimbi, cena sociale, live rap explotion, dj set. Ingresso riservato ai soci.
E per i più piccoli?
Hallowen spettacolare all'Happy Days Park, con il cosplay di Lucilla. L'amato personaggio a partire dalle 17 si esibirà con balli e canti insieme ai bambini. Occasione unica per divertirsi con creature simpaticissime. In programma: giochi per tutti; gonfiabili; zucchero filato; ricca merenda; gadget per tutti.
Vi aspetta una Messina mostruosamente tinta di arancio, il colore della zucca, inondata di piccoli mostri con le tasche piene di dolcini! E quando bambini sorridenti busseranno alla tua per domandarti “Dolcetto o Scherzetto”? credo che per la gioia di tutti la risposta sia una sola.
di Tania Barbato
コメント