Ieri incontro sulla messa in sicurezza della discarica di Mazzarrà Sant'Andrea

È di ieri mattina l’incontro organizzato per definire i passaggi successivi all’Accordo di Programma, firmato al MASE e ratificato dalla Corte dei Conti lo scorso 7 febbraio, e relativo alla messa in sicurezza della discarica di Mazzarrà Sant'Andrea, nel Messinese.

La riunione si è tenuta presso gli uffici del Genio Civile di Messina. Vi hanno preso parte, oltre al sindaco Carmelo Pietrafitta e al geometra Giuseppe De Natale, il dott. Arturo Vallone, dirigente generale del Dipartimento Acqua e rifiuti della Regione Siciliana. Presente anche l’ingegnere Lucia Previti e il geometra Francesco Musciumarra per il Genio Civile.

Si è deciso di porre in essere tutti gli atti propedeutici all’approvazione del progetto esecutivo, come studi di natura idrogeologica e tutte le verifiche del progetto stesso. Il tutto, ovviamente, nel rispetto del cronoprogramma stabilito dal Ministero dell’Ambiente in7 accordo con la Regione Siciliana.

Il confronto tra le parti si è svolto in un clima pacato e un’unità di intenti. Una perfetta sinergia, al punto che si è deciso di effettuare incontri periodici allo scopo di verificare lo stato dell’arte “in progress”. Il prossimo appuntamento di svolgerà il 28 febbraio prossimo.

Il sindaco Carmelo Pietrafitta, con il totale accoglimento da parte di tutti gli attori, ha espresso l’idea di sottoscrivere un protocollo di legalità per garantire trasparenza ed efficienza per tutte le procedure.

“Non posso che definirmi soddisfatto per l’esito di questo primo incontro al Genio Civile –ha affermato senza troppi giri di parole il sindaco Carmelo Pietrafitta -. Un confronto garbato che ha evidenziato tanti aspetti positivi. Primo fra tutti, una comunione di intenti che, ne sono certo, farà il bene della comunità di Mazzarrà Sant’Andrea e del comprensorio. Durante la riunione, ho ritenuto doveroso esprimere la mia idea, pensata fin dal giorno in cui al Ministero abbiamo ottenuto la firma di questo Accordo di Programma, di stilare un Protocollo di legalità. Adesso sì che è necessario sottoscriverlo, adesso sì che i tempi sono maturi. Ogni cosa va fatta con ordine, senza isterismi e soprattutto con cognizione di causa. Io, come sindaco della mia comunità, e tutte le parti in campo ci impegneremo per fare il bene dell’ambiente, del territorio e soprattutto dei cittadini”.