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Il Primo Festival del Sud Italia che pensa agli intolleranti al Glutine, è boom a Milazzo nel weekend 27-28 aprile

Quanto piacerebbe ad un intollerante al Glutine trovare subito un locale in cui mangiare senza problemi e un lounge bar dove bere una birra senza glutine o, perché no, un cibo gluten free al supermercato ad un prezzo accessibile? Avverare questo il più delle volte non è possibile ma almeno vogliamo dedicare un momento d’attenzione a chi non deve essere considerato anomalo per la sua alimentazione bensì “solo più delicato e accorto” e gli proponiamo il Primo “Gluten Free Festival” nel Sud Italia, sottotitolato anche “Il Gusto della libertà”, ideato dall’Associazione Italiana Celiachia o Aic e organizzato da “Sicily Event” dell’amministratore Davide Merlino. L’evento esclusivo, che si svolge in Piazza Caio Duilio a Milazzo, in questo weekend del 27 e 28 aprile, sul canovaccio dello Street Food, gode del patrocinio del Comune di Milazzo e della collaborazione di Ristoworld Italy, delle Associazioni Cuochi Messina, Non Solo Cibus e della Fondazione ITS Academy Albatros. Sta facendo registrare il boom nella prima giornata che è iniziata ieri pomeriggio e che ha davanti a sé tante attività tutto oggi, tra mattina e sera. Non si tratta di degustare negli stand dei produttori piatti preparati Senza Glutine che è difficile reperire sul mercato della ristorazione ma di condividere esperienze e approfondimenti con studiosi e medici, per esempio questa mattina con il Claudio Romano - Direttore di Gastroenterologia Pediatrica e Fibrosi Cistica dell’Università di Messina e con la dietista Mary Urso per parlare della dieta del celiaco, con una platea piena all’interno dell’Atrio del Comune di Milazzo. Per la prima volta in tutto il meridione d’Italia, si darà spazio alla popolazione celiaca che molto spesso patisce una discriminazione sociale nell’ambito dello stile alimentare.





“Su ogni celiaco diagnosticato ce ne sono tre che sfuggono a diagnosi –spiega il professore Romano -. Si calcolano 65-70 mila casi non certificati in Italia. Attualmente, gli screening per la celiachia sono aumentati ed è possibile effettuare l'esame per gli anticorpi della celiachia. Invece, fino a 25 anni fa, questo tipo di accertamento era a discrezione dei centri di riferimento. Ma bisogna lavorare molto sul territorio e sul problema per sensibilizzare ai controlli specifichi e perché evidentemente prima si compie la diagnosi, prima i fattori di rischio si scongiurano e prima si esce da una sintomatologia a volte non valutata nel modo idoneo, come l'astenia e il dimagrimento”. 

Il “Gluten Free Festival” è un’opportunità straordinaria per favorire una conduzione di vita sana e inclusiva, risaltando l’eccellente cucina senza glutine e unendo la comunità degli intolleranti al glutine di questa terra a chiunque voglia comprendere il sapore e la leggerezza nel privarsi del glutine. Tutti possono avvicinarsi al senza glutine senza preoccuparsi che le specialità gastronomiche abbiano un gusto stravolto o non riconoscibile. Questo evento offre un’occasione aggregante per tutte le province siciliane e per tradurre il tema della celiachia in una forma di servizio conviviale per la cittadinanza intera.






La festa si movimenta nel villaggio di cibo Senza Glutine con aziende che rappresentano  tutta la Regione Siciliana selezionate per qualità, organizzazione e sicurezza, animazione per bambini ma anche tanta musica e divertimento. Tanti Cooking Show di chef rinomati del territorio stanno dando vita a “postazioni di crescita” attraverso le ricette che vengono realizzate in diretta nella maniera “Senza Glutine” e come si possono creare dei deliziosi piatti anche a casa. Ad aprire la  manifestazione per l’aspetto gastronomico è stata la nota appassionata e foodblogger di "La cucina di bimba pimba" - Rosa Maria Zito che ha cucinato la pasta fresca - gli spaghetti senza glutine con farine in purezza e improvvisando un laboratorio sul palco con grandi e piccini. Oggi si alternano il rinomato maestro del Senza Glutine Peppe Micalizzi, le blogger Glutenfree4sisters e gli chef Andrea Finocchiaro, Mariano Greco e Rosaria Fiorentino in delle speciali sequenze che illustrano la preparazione dei cibi Gluten Free. Spazio anche alla musica: ieri sera la Piazza Caio Duilio è stata animata dal concerto del gruppo messinese i MòKanta mentre oggi alle 17 è la volta delle “Serio Sisters Show”, due sorelle Agata e Francesca Serio, unite dalla passione per la musica e del gruppo “La chiave del ritmo” del milazzese Davide Nastasi, che coinvolgerà con uno spettacolo di batteria e percussioni. Il Festival chiuderà in bellezza con l’esibizione di un dj set che animerà la piazza luogo della manifestazione.


“Il Gluten Free Festival – il gusto per la libertà equivale ad un’unicità di celebrazione per includere il concetto di diversità, promuovendo al contempo uno stile di vita sano e consapevole” - ha dichiarato il Presidente di AIC Sicilia Paolo Baronello -. “Siamo grati per il sostegno del Comune di Milazzo e la collaborazione di importanti realtà del territorio che hanno reso possibile questo magnifico evento”.

Entusiasta anche il Sindaco di Milazzo Pippo Midili per il quale la rassegna è una scommessa significativa per la città con l’augurio che questo possa essere il primo di una lunga serie di manifestazioni dedicate alla celiachia. Orgoglioso che la città di Milazzo sia stata scelta come luogo per lo svolgimento di un evento così importante per far conoscere ai visitatori le bellezze naturali del territorio.





L'Associazione Italiana Celiachia (AIC) è una delle 20 associazioni regionali che formano la Federazione nazionale AIC. Fondata nel 1979 da genitori di bambini affetti da celiachia, all'epoca una malattia poco conosciuta e reputata pediatrica, l'AIC si è impegnata a fornire supporto e assistenza in un contesto privo di tutele. Inizialmente, l'obiettivo principale era comprendere la natura della celiachia e adottare una dieta senza glutine, identificando prodotti adatti e fonti affidabili. Oggi, l'AIC rappresenta i pazienti in ambito istituzionale, promuove progetti per migliorare la qualità della vita dei celiaci, educa e sensibilizza il pubblico, i media e la classe medica e fornisce assistenza diretta tramite le sue 20 AIC regionali. Supporta la ricerca scientifica e gestisce il Marchio Spiga Barrata, garanzia di sicurezza alimentare per i celiaci, tramite Spiga Barrata Service, un'impresa sociale.

Per quanto riguarda la Sicily Event è una giovane società che si distingue per il suo team di professionisti con anni di esperienza nell'organizzazione di eventi. I suoi componenti sono guidati dall'amore per la Sicilia, ricca di storia e tradizioni e tentano di innovare nel pieno rispetto di questi criteri per valorizzare e raccontare il territorio attraverso eventi di qualità. “Oggi abbiamo il nostro trascorso e le capacità per gestire eventi che guardano all’internazionalizzazione – dice Merlino -. Capaci di gestire tutte le sfaccettature di un evento, siamo in grado di creare un nuovo evento/festival per la valorizzazione di un obbiettivo anche di livello internazionale curando a 360° tutti i passaggi: Branding, Naming, Marketing, Gestione e comunicazione”.

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