L'argomento assai spinoso sull'"eterna attesa della ...7a Circoscrizione" di Messina interessa diverse associazioni politiche e negli ultimi giorni ha tenuto banco fuori e dentro Palazzo Zanca. Oggi, a sollevare la questione che una settimana fa la nostra testata giornalistica aveva trattato pure in coincidenza dell'incontro stampa organizzato da Fratelli d'Italia è stato Salvatore Grosso, in qualità di Presidente Provinciale di Azione Messina che si trova d'accordo sulla "possibile divisione della sesta municipalità e la creazione di una settima". Questi ne spiega i motivi strutturali attraverso una nota stampa.
"Ritengo che le attuali sei municipalità siano inadeguate nel garantire un'efficace presenza e servizio sul territorio. Questo nonostante l'impegno e il lavoro quotidiano dei consiglieri eletti, che si trovano spesso a dover affrontare numerose difficoltà per rispondere alle esigenze dei cittadini, nonostante la carenza di poteri deliberativi delegati dovuti soprattutto alla mancanza di reali strumenti e deroghe operative da parte dell'amministrazione centrale."
"E' evidente che un territorio così vasto (la VI Municipalità) - continua Grosso -, comprendente 23 villaggi con problemi strutturali che spaziano dalla mancanza di servizi essenziali, come la pulizia delle strade e la manutenzione viaria, fino alla carenza di scuolabus e centri ricreativi, e quant'altro, necessiti di una maggiore rappresentanza locale."
"In questo contesto, ritengo fondamentale, che l'amministrazione comunale e il consiglio non si limitino e si impegnino solo nella creazione di una nuova municipalità nella zona nord, ma valutino con la stessa urgenza la scorporazione della prima municipalità, poiché anche la zona sud presenta criticità simili ed una struttura territoriale composta da 21 villaggi, che merita di certo un approccio dedicato e mirato."
"Pertanto - conclude Grosso,- sollecito l'amministrazione e il consiglio comunale a
procedere con celerità nell'iter per l'istituzione della settima municipalità nella zona nord e a considerare seriamente la creazione di un'ulteriore municipalità nella zona sud"
In buona sostanza quello che, desidera evidenziare, il Presidente di Azione, è il rinforzo di una rappresentanza accompagnata da una strategia concreta e coerente volta al miglioramento dei servizi attuali e futuri, "al fine di garantire pari opportunità e sviluppo per entrambi le comunità." Con "un vero e proprio decentramento amministrativo e una gestione più efficiente e vicina ai cittadini."
di Valeria Morabito
header.all-comments