Dopo una lunga attesa durata tre settimane, l'ACR Messina scende in campo contro il Licata per una sfida che si è dimostrata tutt'altro che semplice.
Un' 1 a 1 che lascia l'amaro in bocca, considerando che una vittoria avrebbe praticamente messo in cassaforte la promozione, adesso invece, complice anche la vittoria dell'FC Messina sul Castrovillari, la situazione in classifica torna a farsi avvincente.
I giallorossi si presentano in campo con Caruso tra i pali; linea di difesa con Mazzone, Lomasto, Sabatino e Giofrè; Cretella, Aliperta e Cristiani a comporre la linea mediana; per scardinare la difesa avversaria, in attacco, Novelli sceglie: Bollino, Foggia, e Arcidiacono che torna tra i titolari.
Da segnalare la presenza del pubblico sugli spalti dopo 7 mesi di stadi chiusi, questa è sicuramente una notizia che fa bene al mondo del calcio, nella speranza che tutto possa tornare alla normalità il più presto possibile.
La partita non si mette subito bene, infatti dopo solo poco più di un minuto di gioco, i padroni di casa passano in vantaggio con Izco.
Un inizio con il freno a mano tirato per l'ACR, che però reagisce e si avvicina al pareggio con Arcidiacono provandoci da fuori area, ma la conclusione colpisce il palo.
Pareggia il conto dei legni il Licata con Frisenna, che prende anche lui il palo a Caruso battuto.
Le due squadre in campo non si risparmiano, numerosi i botta e risposta tra le compagini, il momento chiave del match per i peloritani arriva al 14' del secondo tempo, quando Lomasto riesce ad approfittare di una dormita della difesa avversaria e insacca il palone dell'1 a 1 sugli sviluppi di calcio d'angolo.
Sul finale, numerose occasioni per l'ACR Messina, che non riesce però a trovare il bandolo della matassa, allo stadio 'Dino Liotta' dunque il parziale è di 1 a 1.
La situazione in classifica vede l'ACR Messina ancora primo in classifica con 68 punti, ma a sole due lunghezze c'è l'FC Messina a 66.
La prossima sfida vedrà l'ACR giocare in casa contro il Marina di Ragusa, formazione reduce da un importante vittoria contro il Troina, e in cerca di fondamentali punti salvezza vista la deficitaria posizione di classifica.
La stanchezza fisica e mentale sono assolutamente comprensibili in questa fase, soprattutto dopo una stagione così lunga e logorante, ma L'ACR Messina non può permettersi proprio adesso dei cali di concentrazione, Novelli dovrà essere bravo a mantenere la squadra sul pezzo, e compattarla come ha fatto già altre volte in questa stagione, durante momenti complicati.
Piero Inferrera
Foto: Radio Night
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