MILAZZO. CENTROSINISTRA, LA CORSA A SINDACO NON HA ANCORA NOMI MA PROGRAMMI

Non si cava un ragno dal buco per usare un lessico più popolare possibile e consumabile anche fuori dai pasti, in merito al nome del candidato a sindaco del Centrosinistra a Milazzo. Per questa coalizione non ci si ostina a mettere sul tappeto da gioco i nomi però si vuole improntare tutto sui ragionamenti e sui programmi.

I partiti che vi aderiscono sono il Pd, i Cinquestelle, Rifondazione Comunista e lo hanno focalizzato anche durante l’inaugurazione della sede progressista di qualche giorno fa a Piazza Nastasi, con testimonial d’eccezione la senatrice Barbara Floridia, il Capogruppo all’Ars del Movimento 5 Stelle, Antonio De Luca e la coordinatrice provinciale Vera Giorganni, il segretario provinciale del Pd, di Armando Hyerace e segretario provinciale di Rifondazione comunista Alfredo Crupi.

Ad essere pronto sulle domande scomode è stato il Segretario del Pd di Milazzo Gioacchino Abbriano. La scissione con la componente civica “Milazzo sostenibile” personificata dal medico Peppe Falliti, che ha cambiato porto sicuro nel movimento Controcorrente e nella sua corsa a Palazzo dell’Aquila, ha innescato un certo subbuglio, ricordando che tra i Pentastellati a spiccare sono sempre Michele Vacca e Giovanni Utano. Invece tra i nostri intervistati anche il simbolo cittadino del PRC Franco Andaloro.