Palazzo Zanca, faziosità in Aula. I 13 consiglieri pro Giunta replicano a provocazioni dei colleghi leghisti
- Marcella Ruggeri
- 25 nov 2024
- Tempo di lettura: 2 min
Un po' come la tavola rotonda dei cavalieri di Re Artù la corrente dei tredici esponenti del Civico Consesso che sostengono il Management comunale di Messina fanno una lista nutrito degli elementi positivi e i risultati raggiunti in contrapposizione "agli attacchi strumentali" dei rappresentanti della Lega.
Si respira "guerriglia urbana" tra i banchi del Consiglio comunale a Palazzo Zanca. Tredici da una parte contro cinque dall'altra: gli uni in difesa e sponsorizzazione dello Staff Basile, gli altri in postura d'attacco un po' per principio e un po' per forma e ruolo.
"Restiamo esterrefatti per quanto hanno dichiarato i cinque consiglieri della lega, di cui quattro eletti con Basile e poi fulminati sulla via di Damasco dalla Lega - argomentano i pro Giunta -. Tutti sanno che il passaggio alla Lega non è stato fatto per il bene della città ma solo per ottenere qualche poltrona e magari qualcuno l’ha pure ottenuta. Le dichiarazioni esternate dai 5 consiglieri, apprezziamo invece che il consigliere Cantello non l’abbia sottoscritto prendendone le distanze, sono solo strumentali e fanno male alla città".
I tredici raggruppati sotto la stella Basile ricordano "che chi parla non ha mai amministrato neanche un condominio e dalle dichiarazioni fatte si capisce che gli manca l’abc della politica e soprattutto dell’amministrare un ente locale. Entrando nel merito, è doveroso sottolineare i risultati importanti raggiunti nella MSC, dove molte persone hanno finalmente trovato stabilità lavorativa, garantendo una serenità senza precedenti. Questa azienda, che si occupa di assistere le persone più fragili, ha ottenuto risultati mai raggiunti prima, in netto contrasto con il periodo in cui i servizi sociali erano gestiti dalle cooperative".
Per quanto riguarda il Trasporto Pubblico Locale, sotto la guida di ATM, abbiamo assistito ad una vera e propria rivoluzione positiva: da quanto tempo non si vedevano così tanti autobus in città? E da quanto non si registravano nuove assunzioni nell’azienda? Non possiamo dimenticare il passato della vecchia ATM, i cui bilanci sono rimasti non approvati dal consiglio per circa un decennio.
Anche MessinaServizi Bene Comune è motivo di orgoglio. Grazie al significativo incremento della raccolta differenziata, che ha quasi raggiunto il 60%, è stato possibile ridurre la TARI del 30%.
Infine, rispetto alla crisi idrica, avvertono che Messina è l’unica città siciliana ad aver ottenuto un finanziamento di 20 milioni di euro tramite il PNRR per l’efficientamento della rete idrica, dimostrando una gestione lungimirante e concreta delle risorse.
Gli stessi puntualizzano ai consiglieri della Lega "che la politica non si misura con la conquista delle poltrone, ma con i risultati concreti per la comunità".
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