Plurititolata mondiale Serena Lo Bue nel canottaggio, nominata coach della squadra di Beach Sprint. Debutto ai Giochi Olimpici 2028
- Marcella Ruggeri
- 16 set
- Tempo di lettura: 1 min
Competenza e visione per la Nazionale olimpica di canottaggio nella specialità del Beach Sprint sono le caratteristiche di Serena Lo Bue che torna protagonista non solo da pluricampionessa: per il 2028 porterà, da tecnico federale, il suo team a Los Angeles.
Dopo aver scritto pagine indelebili nella storia del canottaggio italiano, Serena Lo Bue torna protagonista, questa volta fuori dall’imbarcazione, nel ruolo di allenatrice federale della squadra olimpica di Beach Sprint. La pluricampionessa mondiale, forte di un palmarès che conta 11 titoli italiani, 2 europei e 3 mondiali, è oggi una figura chiave nello sviluppo tecnico e strategico della disciplina che debutterà ai Giochi olimpici di Los Angeles 2028. La sua nomina non è solo un riconoscimento del suo passato agonistico, ma una scelta mirata per dare solidità e visione a una squadra giovane e ambiziosa.
Lo Bue ha recentemente affiancato lo staff tecnico al raduno nazionale di Barletta, contribuendo alla preparazione degli atleti in vista degli Europei e dei Mondiali, che si svolgeranno in Turchia. Parallelamente, Serena continua ad operare sul territorio come allenatrice presso il Club Nautico Paradiso di Messina, dove si distingue per il suo impegno nei progetti inclusivi, tra cui gli Special Olympics, e per il lavoro quotidiano con le nuove generazioni di rematori.
La sua doppia veste, federale e locale, la rende una figura ponte tra l’élite sportiva e la base, capace di trasmettere valori, metodo e passione per tutti i giovani ragazzi della nostra città. In un momento cruciale per il Beach Sprint, Serena Lo Bue rappresenta non solo la memoria storica del canottaggio italiano, ma anche il motore del suo futuro.








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