L’Asp di Messina ha difficoltà nel reperire personale di medicina di urgenza e di conseguenza non riaprirà, almeno per il momento, il pronto soccorso dell’ospedale "Cutroni Zodda"
Resterà ancora chiuso il pronto soccorso dell'ospedale "Cutroni Zodda" di Barcellona. Dunque si continua con le false promesse di riavvio dell’attività, almeno diurna, del Pronto soccorso. Dunque sarà sempre il pronto soccorso dell’ospedale "Fogliani" di Milazzo a farsi carico di tutto.
Col passare dei mesi, la situazione si fa sempre più insostenibile, e fa rabbia limmobilsmo delle istituzioni davanti a questo "disastro sanitario".
Oltre il danno, anche la beffa, infatti, la causa principale della mancata riapertura del pronto soccorso dell’ospedale "Cutroni Zodda", è dovuto alla mancanza di personale in medicina di urgenza.
Le dichiarazioni del direttore generale dell’Asp Giuseppe Cuccì
«Per quanto concerne, il presidio del Pronto soccorso, non ci saranno novità perché nel reclutamento del personale per dirigenti medici non siamo riusciti a recuperare nessuno, abbiamo solo specializzandi e tra l’altro non riescono ad ottenere il nulla osta delle rispettive scuole di specializzazione.
Per i Pronto soccorso c’è come specializzazione l’emergenza-urgenza che va spesso deserta e con pochi posti occupati, e inoltre i partecipanti provengono dalle discipline mediche o chirurgiche e, in questo caso, le Scuole di specializzazione non danno l’autorizzazione. Anche se solo con gli specializzandi avremo ben poco da fare».
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