SPADAFORA, PADRE SOTTILE RICEVE LA CITTADINANZA ONORARIA
- Grazia Di Mauro
- 1 giorno fa
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Padre Giovanni Sottile diventa cittadino onorario di Spadafora. Il riconoscimento fortemente voluto da tutta l’amministrazione del comune tirrenico nasce dalla volontà di onorare il valore civile, morale e sociale di padre Giovanni.
Un pomeriggio ricco di gioia per celebrare l’impegno e l’amore che padre Sottile per 21 anni ha dedicato alla ormai “sua Spadafora”. Da martedì 9 dicembre, padre Giovanni è cittadino onorario del Comune tirrenico. La cerimonia di intitolazione si è tenuta nella prestigiosa cornice del primo piano del Castello di Spadafora.
Il riconoscimento è stato fortemente voluto dal sindaco Lillo Pistone su proposta protocollata del consigliere comunale di maggioranza Alessandro Cantilonne. Il primo cittadino ha subito accolto la proposta dell’esponente del pubblico consesso, sottolineando l'importanza del gesto nei confronti di una figura che è diventare parte integrante e fondamentale del tessuto sociale spadaforese. La decisione nasce dalla volontà di onorare il valore civile, morale e sociale espresso da Padre Giovanni nei suoi 21 anni a servizio dei fedeli.
In particolare, padre Giovanni Sottile ha rappresentato un saldo punto di riferimento, non solo per i cittadini, ma anche per l'Amministrazione stessa, contribuendo a rafforzare i valori fondamentali che uniscono la collettività. Alla serata hanno partecipato tanti fedeli che hanno ricordato con gioia tanti momenti vissuti accanto a Padre Giovanni. Il senso di gratitudine e orgoglio ha accompagnato l’intera cerimonia.
Nel nostro TG, abbiamo ascoltato il sindaco del comune tirrenico, Lillo Pistone e il consigliere comunale Alessandro Cantilonne che durante una seduta ha avanzato la proposta, poi protocollata, per far diventare l’ex parroco di Spadafora cittadino onorario. Dai loro volti traspariva tutta la gioia e la gratitudine nei confronti di Padre Giovanni che, ci hanno raccontato, per 21 anni ha guidato i fedeli aiutandoli soprattutto in momenti di bisogno particolari, come il periodo del Covid.








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