Il tecnico dell'ACR Messina Ezio Raciti ha incontrato e risposto alle domande dei giornalisti nella consueta conferenza stampa alla vigilia del turno di campionato.
Domani il Messina affronterà al San Nicola il Bari capolista, nella sfida nettamente più complicata dell'intero campionato.
Il mister,dopo l'entusiasmante pareggio ottenuto in rimonta al Barbera di Palermo mercoledì durante l'ultimo turno di campionato, fa il punto sulla squadra:"Questo volta lo scatto della squadra, oltre l'aspetto caratteriale, c'è stato anche dal punto di vista tecnico-tattico. I ragazzi hanno interpretato il secondo tempo per come gli era stato chiesto, hanno alzato i ritmi ed hanno fatto buone giocate. Dobbiamo ripartire dalle cose positive.
Durante la prima frazione di gioco il Palermo ha fatto più di noi ma ci stava, è una squadra costruita per vincere, non era nelle nostre volontà, avremmo voluti prenderli più alti ed attaccare con più uomini. Non sempre si riesce a fare la partita che si desidera. Non è facile mettere sotto questa squadra così come sembrava, abbiamo cambiato qualcosa tatticamente ed abbiamo rimontato".
In vista della sfida con il Bari dichiara:"Domani sarà una partita ancora più difficile rispetto a Palermo, affrontiamo una corazzata, una squadra di Serie B che sta partecipando ad un campionato diverso. Non andremo lì a difenderci, cercheremo di giocarcela. Le cose migliori le facciamo quando giochiamo nella metà campo avversaria, di conseguenza imposteremo così la gara. Speriamo di disputarla così come l'abbiamo preparata.
Il Bari è una squadra che gioca bene a calcio e palleggia tanto. Dovremo cercare di essere più aggressivi possibile.
Sicuramente non sono queste le partite dove fare i punti salvezza, ma sappiamo bene come nel calcio può succedere di tutto.
Ho detto ai ragazzi di giocare sereni, il responso del campo lo prenderemo e lo porteremo a casa, fondamentale è però uscire dal terreno di gioco consapevoli di aver dato il massimo e senza nessun rimpianto da questo punto di vista.
Sul neo-acquisto Piovaccari e la possibile "convivenza" con Adorante dice:"Adorante è un ragazzo molto intelligente, disponibile e pronto al sacrificio. Per Piovaccari parla la sua carriera, quando si gioca in avanti con un giocatore del suo spessore tutto viene più facile. Chiunque ci gioca accanto è nelle condizione di fare bene e di poter rendere al meglio".
Russo, che sembrava in partenza durante il mercato di gennaio, è stato molto importante durante l'ottimo secondo tempo del Messina a Palermo e viene commentato così da mister Raciti:"Russo sapevamo che poteva darci tanto, purtroppo è penalizzato un po' dalla scelta del modulo perchè nel 3-5-2 si trova poco a giocare a centrocampo e non è nemmeno un quinto. Aveva dei problemi personali che sembra si siano risolti, dà il meglio quando gioca esterno in avanti e dobbiamo metterlo nelle condizioni di giocare al massimo e così di conseguenza sarà una freccia in più nel nostro arco".
Infine conclude "rassicurando" i tifosi e la gente giallorossa:"Questa non è una squadra che si tira indietro, vogliamo sempre battagliare. Però si gioca sempre contro un'altra squadra che a volte interpreta meglio la partita di noi, ci sta nel calcio. Lo spirito di sacrificio non manca, però non sempre siamo stati compatti e tutti contemporaneamente in partita e questo ci ha penalizzato. I ragazzi sono professionisti seri che lavorano, sono sicuro che riusciranno a dare soddisfazioni al Presidente ed ai tifosi mantenendo una categoria così importante per questa città".
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