A soli 20 anni non ce l'ha fatta, a 48 ore dall'investimento dell'auto pirata la tragica notizia in ospedale

È morto  il ragazzo travolto da un auto pirata sulla via Consolare Pompea. Solo poche ore prima, il conducente datosi alla fuga si era presentato spontaneamente al comando della Polizia Municipale.

Danilo Rando non ce l'ha fatta e a soli 20 anni è spirato nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale Papardo. Troppo gravi le lesioni riportate dal ragazzo che è stato investito da un coetaneo, poi datosi alla fuga. Teatro del sinistro la via Consolare Pompea, esattamente in contrada Principe dove alle 3 di giovedì 3 settembre, il boato dell'incidente ha svegliato gli abitanti. Danilo stava rincasando da una festa di compleanno e da lì a pochi minuti avrebbe raggiunto la sua abitazione nel villaggio di Torre Faro. 

Il giovane alla guida della vettura si è costituito nel pomeriggio, presentandosi al comando della Polizia Municipale, accompagnato dal suo avvocato. 

L'automobilista stava facendo rientro da una festa e a bordo trasportava altri 3 ragazzi che in queste ore verranno ascoltati dagli inquirenti. 

Le forze dell'ordine, infatti, hanno già acquisito tutte le immagini delle videocamere di sorveglianza presenti in zona, effettuato i rilievi e ascoltato le testimonianze di chi è sceso in strada. Adesso serve ricostruire con esattezza la dinamica dell'incidente, dato che i reati configurati sono quelli di omicidio stradale e omissione di soccorso.