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Calcio: la Nuova Igea Virtus saluta l'anno nuovo con la qualificazione in finale di Coppa Italia

Prestazione straripante per i giallorossi di mister Ferrara, che battono il Città di Taormina per due reti a zero. Decidono le reti di Lucas Idoyaga e la cannonata di Angelo Della Guardia.

Si chiude nel migliore dei modi il 2022 per la Nuova Igea Virtus, dopo aver conquistato il titolo di "campione d'inverno", arriva anche la qualificazione in finale di Coppa Italia, battendo 2 a 0 il Città di Taormina. I giallorossi replicano la vittoria dell’andata, qualificandosi così all’ultimo turno della manifestazione e si contenderanno il titolo con l’Akragas nella finale in programma a Ragusa con data ancora da definire.


Le reti che hanno deciso il match sono state del solito Idoyaga con una percussione in contropiede solitario e una bordata su punizione di Della Guardia. L'arbitraggio del signor Armenia di Ragusa, ha lasciato l'amaro in bocca ai giocatori di casa, contestato per un paio di situazioni dubbie in area di rigore.


Primo tempo che vede i padroni di casa fare la partita, con la Nuova Igea Virtus che si difende e concede pochissimi spazi. Al 10’ c’è un’ottima costruzione dal basso del Città di Taormina, poi Biondi imbuca per Gallardo, la cui conclusione si perde sull’esterno della rete. Risposta dei giallorossi cinque minuti dopo con il tiro volante di Isgrò che, si spegne alta sopra la porta di Cirignano. Al 18’ Lucarelli viene ammonito per simulazione dopo il contatto in area con Trimboli, il contatto è parso lieve, giusta l'ammonizione per simulazione. Non si registreranno altre occasioni da rete fino alla fine della prima frazione.


Seconda frazione più vivace, il Città di Taormina ci prova con più veemenza. Al 5' Lucarelli pesca Cannavò, ma l’attaccante di casa, solo a tu per tu con Staropoli, prova una rovesciata che si perde alta. Tre minuti dopo Echeverria pesca il taglio sul primo palo di Lucarelli, colpo di testa fuori di pochissimo. Al 62’ ci prova ancora Lucarelli di testa, palla alta. Il Città di Taormina produce il massimo sforzo e la Nuova Igea Virtus risponde mandando in campo i "titolari" Franchina, De Gaetano, Idoyaga e Abbate. E al 66’ l'argentino punge, fuga in contropiede e Giuffrida battuto. Il gol taglia le gambe alla formazione di mister Coppa. L'Igea è lesta e approfitta di un Taormina in black out e all’82’ arriva il raddoppio con la splendida punizione di Della Guardia. Non accadrà nulla fino al triplice fischio, con i giallorossi a festeggiare la qualificazione in Finale.




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