Disservizio scuolabus, rimasti appiedati gli alunni della "Beata Eustochia" in apertura d'anno. "Si spera sia un fatto isolato"
- Marcella Ruggeri
- 14 set
- Tempo di lettura: 1 min
Il "Servizio scuolabus scolaresca Beata Eustochia" ha fatto le bizze nel suo giorno inaugurale dell'anno scolastico. A segnalarlo il Consigliere di Palazzo Zanca in quota Fratelli D'Italia, Libero Gioveni.
"Nel loro primo giorno di scuola i piccoli alunni della scuola Beata Eustochia stamattina sono rimasti parzialmente appiedati, a causa di un disservizio dello scuolabus che li doveva condurre nei locali dell'istituto Majorana di viale Giostra!". A denunciare l'accaduto è il Consigliere comunale Libero Gioveni, capogruppo di Fratelli d'Italia, che ha già allertato la presidente della Messina social city Valeria Asquini chiedendole di attivarsi per migliorare la gestione del servizio, a fronte di oltre mille unità di popolazione giovanile.
"Naturalmente il mio non vuole essere un attacco frontale all'azienda - chiarisce Gioveni - perché mi rendo conto che il servizio è partito solo oggi ed è comprensibile un periodo di rodaggio, ma ciò che è accaduto stamattina per i genitori è del tutto inaccettabile. Gioveni racconta che "il pulmino doveva giungere all'Annunziata alle ore 7,40 a disposizione della scolaresca della Beata Eustochia che sarà oggetto di interventi di manutenzione" ma ha toccato la meta solo alle ore 8,30 circa.
"Da ciò ne è scaturito il fatto che alcuni genitori hanno preferito riportare a casa i figli - aggiunge l'esponente di FdI - mentre chi ha resistito pazientemente alla snervante attesa ha potuto solo constatare il forte ritardo con cui il pulmino è poi arrivato a destinazione". Il capogruppo si augura che quanto accaduto oggi sia solo un fatto isolato "anche perché certe attese per i piccoli studenti, se magari con questo clima, sono certamente sopportabili, quando arriveranno freddo e piogge una simile situazione diventerebbe drammatica".








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