“La città ascolta” promuove la Lettura Ad Alta Voce
- Maria Salomone
- 14 giu
- Tempo di lettura: 2 min
Grande partecipazione per il progetto “La città ascolta” vincitore del bando “Ad alta voce” 2023 del Cepell – Centro per il Libro e la Lettura del Mic, a cura di Valeria Alessi e Mariachiara Millimaggi - Associazione Anatolé.
“La città ascolta” ha coinvolto un pubblico esteso attraverso la lettura ad alta voce in location come ospedali, sedi di associazioni, biblioteche e teatri proponendo quattro aree di attività, alcune delle quali sono state già completate ma si punta adesso all’evento di chiusura.
Ieri, venerdì 18 luglio, presso la Fondazione Horcynus Orca a Capo Peloro, si è svolto “Horcynus”, un reading con musica dal vivo sull’omonimo capolavoro di Stefano D’Arrigo. Come già detto, molte delle attività progettuali sono state già portate a compimento con successo.
La settima scorsa è stato portato a termine il corso di scrittura creativa e lettura ad alta voce “Parole di carta”, rivolto a ragazzi italiani e minori non accompagnati extracomunitari, a cura dell'Associazione Anatolé. I partecipanti hanno dato vita ad una performance finale dal titolo “Ciao”, un testo frutto delle attività laboratoriali di scrittura creativa e lettura ad alta voce con accompagnamento di musica dal vivo.
Il 12 maggio si è concluso “Raccontami una storia”, corso di formazione a cura della Compagnia Anatolé rivolto a insegnanti, operatori culturali, bibliotecari e lettori volontari, culminato in un reading finale dal titolo “Voci per Lorca” presso la sede di Progetto Suono. Nel mese di Aprile si sono chiuse le due rassegne di lettura ad alta voce: “Fuori dalle righe” e “Voci in Capitolo”.
La rassegna “Fuori dalle righe” ha raggiunto i piccoli pazienti dei reparti pediatrici in collaborazione con l’Associazione Intervolumina, Il Teatro dei Naviganti e Il Castello di Sancio Panza. Con "Voci in Capitolo” l’iniziativa è proseguita con letture destinate ad un pubblico di adulti nelle biblioteche della città, rassegna svolta presso la biblioteca del Conservatorio A. Corelli, la biblioteca del Liceo E. Ainis, la biblioteca comunale T. Cannizzaro, la biblioteca del Museo Regionale Accascina di Messina, la Biblioteca dell'Accademia dei Pericolanti al Rettorato e la Biblioteca Provinciale dei Frati Minori Cappuccini. Infine, a marzo si è concluso il corso di formazione “I colori della narrazione”, a cura dell'Associazione Intervolumina, rivolto a insegnanti, operatori culturali, bibliotecari, lettori volontari.








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