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Liquidazione coatta Ente Fiera Messina, passo avanti dell’assessore Tamajo per proporla in Giunta e difendere lavoratori

La proposta di liquidazione coatta amministrativa nei confronti dell’Ente Fiera di Messina era arrivata da tempo, per la precisione dal 2020 però non era stata mai eseguita per mancanza di fondi. L'Assessore regionale alle Attività Produttive, Edy Tamajo, ha colto il sollecito di Sud Chiama Nord e si è convinto a portare in seduta di Giunta questa iniziativa ripescata dal passato. Il deputato Matteo Sciotto, insieme ai colleghi di Sud Chiama Nord, si compiace per la risposta ricevuta dal delegato alle Attività Produttive, riguardo alla propria interrogazione sulla liquidazione dell'Ente Autonomo peloritano.

Del resto, l'Assessore ha confermato che l'Ente Fiera si trova in uno stato di insolvenza conclamata e addirittura, a marzo 2023, è stato nominato il Commissario liquidatore, Alessandro Lazzara, che ha successivamente ribadito che l'ente è privo di risorse e i beni immobili sono stati trasferiti per il controllo di gestione all'Autorità Portuale dello Stretto.

"Siamo lieti che l'assessore Tamaio abbia preso l'impegno di sottoporre alla Giunta di Governo la proposta di liquidazione coatta amministrativa dell'Ente Fiera di Messina per le successive determinazioni. Riattivare questo percorso è un passo necessario per consentire di tutelare i diritti degli ex dipendenti, che potranno accedere al fondo di garanzia per i crediti di lavoro non corrisposti. La nostra battaglia non si ferma qui: continueremo a vigilare affinché le procedure vengano attivate e si concludano nel più breve tempo possibile, garantendo giustizia a chi è rimasto senza tutele per troppo tempo".

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