Messina, i nonni risorsa preziosa il futuro: partecipatissima la presentazione del libro a tema
- Maria Salomone
- 20 mag
- Tempo di lettura: 3 min
Gremita la Galleria d’Arte moderna “Lucio Barbera” della città metropolitana di Messina per la presentazione del libro “Nonno ti devo parlare” del giornalista, Ufficiale dell’Esercito italiano e Cav. Omri, Angelo Vesto.
L’incontro è stato moderato dall’avv. Silvana Paratore, legale esperta di politiche sociali, che ha affermato come, in “Nonno ti devo parlare”, l’autore riesca a tratteggiare il turbinìo di emozioni del rapporto nonno/nipoti con una scrittura concreta ed essenziale e come il testo sia un invito a riscoprire il valore della memoria ed a celebrare la vita in tutte le sue sfumature.
L’evento - inserito nell’ambito della campagna nazionale “Il maggio dei libri 2025”, promossa dal Cepell (Centro per il libro e la lettura) - è stato introdotto dalla dirigente della VII Direzione Servizi Generali e Politiche di sviluppo economico e culturale della città metropolitana, Avv. Anna Maria Tripodi, che ha rievocato l’allocuzione “Nessuno sia profeta in Patria” e come all’autore Vesto, messinese di nascita ma da diversi anni a Roma, vadano riconosciute qualità, capacità ed il merito di offrire con questo libro importanti spunti di riflessione sul ruolo dei nonni che sono la storia delle nostre famiglie.
A seguire la parola è andata all’Aassessore al decentramento, Antonino Carreri, che ha portato i saluti del sindaco Federico Basile e ricordato un aneddoto del suo rapporto col nonno paterno.
Ha illustrato le attività della Biblioteca Giovanni Pascoli la responsabile, Rosaria Leandro, che ha svolto un impegnativo lavoro per il Maggio dei Libri, c'è, ha porto i saluti per la Galleria d’arte moderna la responsabile, Daniela Cucè Cafeo.
All’incontro, sono intervenuti il già assessore alla pubblica istruzione Pietro Currò, il presidente dell’ass. Solidarity in Action, Giuseppe Scalzo, ed il presidente di cittadinanzAttiva, Giuseppe Previti.
Della figura di Angelo Vesto e del suo ruolo di responsabile della comunicazione per l’U.N.M.S. (Unione nazionale mutilati per servizio) ha parlato il presidente nazionale UNMS Uff. Omri, dott. Antonino Mondello, che ha ricordato le innumerevoli iniziative sociali portate avanti negli anni e dedicato un pensiero a Papa Francesco socio onorario dell’UNMS e punto di riferimento di tutti i credenti e non.
Commozione nell’autore per il messaggio letto dalla Paratore e proveniente dai figli di nonno Angelo, Valeria e Giulio, assenti all’incontro che hanno ringraziato il loro padre per l’amore donato alle nipotine Martina e Chiara e per avere saputo raccontare nel libro, in un dialogo immaginario, l’amore incondizionato tra generazioni future, con dolcezza e stile.
Un libro romantico pensato e scritto da un uomo che nella sua vita lavorativa ha visto le brutture della guerra ha parlato l’avv. Maria Trichera dell’Associazione Leo onlus, organizzazione no profit finalizzata alla promozione di manifestazioni e di iniziative di solidarietà sociale presieduta dal prof. Tommaso Virga, presente in sala, cui è stato devoluto il ricavato delle vendite del testo.
"Un gesto –ha precisato la Trinchera - compiuto con amore per il figlio Leo vittima di un incidente stradale in nome del quale è stato costruito un ospedale in Nigeria ed istituita una borsa di studio annuale per laureati in Medicina".
"I dolori si dimezzano e le gioie si raddoppiano quando sono condivise" - ha concluso la Trinchera, che ha espresso un plauso all’autore per avere messo nero su bianco un sentimento forte qual è quello tra nonni e nipoti.
Dinamico il dialogo tra la Paratore e l’autore, di cui è stato ricordato il ruolo di portavoce nelle missioni internazionali ed il suo vissuto a contatto con bimbi durante le missioni di pace all’estero. Incisivo il monito di Angelo Vesto ai numerosi studenti presenti ai quali ha spiegato l’importanza del rapporto con i nonni, porti di vita sicuri, che aiutano nel cammino di crescita con la maturità e la saggezza accumulate negli anni.
Un accenno anche ai tanti bimbi annoiati, che ricevono feste di compleanno grandiose con quintali di regali, giocattoli, vestiti, dolciumi da parte di genitori impegnati, forse esageratamente, in frivolezze quotidiane che hanno perso quel che conta sul serio: crescere in modo responsabile i propri figli per permettere loro di diventare gli adulti del domani.
Presenti gli studenti delle classi 1°C e 1°E dell'Istituto Tecnico Nautico per i trasporti e la Logistica "Caio Duilio", accompagnati dalle prof.sse Nadia Cacopardo; Santa Iudicello e Giordanella Antonella. Gli studenti della classe 1°D del Liceo Classico Maurolico ad accompagnarli il prof. Salvatore Crisafulli.
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