Messina, sospetto batterio killer al Papardo

Sul caso indaga la Procura di Messina.

Sono in corso, all'ospedale Papardo di Messina, le indagini per i 6 decessi di pazienti avvenuti in 35 giorni. Tra le ipotesi avanzate, un collegamento tra le morti e un batterio killer presente nelle aree in cui si sono svolte le operazioni chirurgiche. Tutti gli interventi erano stati eseguiti al cuore nel reparto di Cardiochirurgia.

Le analisi svolte dai consulenti tecnici dei Pm hanno fatto emergere criticità in merito alla salubrità delle zone operatorie, consistente nel superamento della soglia di rilievo per la presenza di agenti patogeni e altri microrganismi.

Nelle scorse ore, i carabinieri del Nas hanno sottoposto a sequestro due sale operatorie del reparto a seguito di decreto emesso dal Tribunale su richiesta della Procura.

L’inchiesta è stata avviata dopo la denuncia, risalente al settembre scorso, di alcuni parenti delle persone deceduto. Da allora, le indagini vertono anche sulle valvole usate durante gli interventi chirurgici.