OPI Messina intitola l'Auditorium ai compianti infermieri Micalizzi e Galletta
- Maria Salomone
- 5 ore fa
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Si sono distinti per l'impegno e la dedizione nello svolgimento della professione infermieristica.
Competenze avanzate, iperspecializzazione della professione infermieristica ed utilizzo di linee guida e protocolli e la loro rilevanza in ambito medico legale, i temi trattati dall’OPI Messina in occasione della celebrazione della Giornata internazionale dell'infermiere.
“I cambiamenti demografici ed epidemiologici, l’aumento delle malattie croniche e il progresso tecnologico rendono necessaria un’assistenza sanitaria erogata da professionisti con competenze specialistiche e abilità avanzate, al fine di garantire elevati standard qualitativi delle cure” - ha dichiarato il presidente dell’Ordine delle professioni infermieristiche di Messina, Antonino Trino, che ha sottolineato l'impegno dell'OPI (Ordine Professioni Infermieristiche) volto a far acquisire competenze avanzate ai professionisti infermieri che sono fondamentali per supportare la salute della popolazione a livello individuale, familiare, sociale e nazionale.
Espresso con forza il monito ad un maggiore sostegno istituzionale della professione infermieristica che si trova in questo periodo in uno stato di grande sofferenza. Gli infermieri del domani devono essere sempre più protagonisti dei processi organizzativi degli ospedali, delle aziende sanitarie, del servizio socio-sanitario nel suo complesso. Bisogna essere consapevoli che il personale infermieristico è oggi parte dirigente del costante processo di innovazione del sistema e quindi al tavolo dell’organizzazione deve potere dare un contributo ha aggiunto Trino.
Intervenuta, a Palazzo Visconti, anche la Rettrice, prof.ssa Giovanna Spatari, che nel corso dell'evento ha rievocato il ricordo della sua ultima lezione al corso di laurea in infermieristica il giorno della sua elezione. Sottolineata la necessità di momenti di confronto e dialogo con gli operatori del territorio per una professione quale quella infermieristica che necessita di competenze, di formazione per poter fronteggiare le sfide del settore.
Intitolati in apertura della cerimonia l'auditorium al compianto infermiere Giuseppe Micalizzi, precursore dell’acquisto della sede punto di riferimento per tutti gli infermieri, e la stanza della vicepresidenza al collega defunto Domenico Galletta componente per anni dell'ex collegio IPASVI.
Presenti alla celebrazione, promossa dall' OPI, il prof. Pietro Impellizzeri, direttore del corso di Laurea magistrale in Scienze infermieristiche ed ostetriche; il prof. Mario Giorgianni, medico dell' A.O. Policlinico universitario di Messina. Interesse ha suscitato, in una sala conferenze gremita e con tutti i posti occupati da infermieri, l'addestramento pratico delle manovre di Immobilizzazione del paziente politraumatizzato nonché gli interventi volti a far acquisire competenze avanzate agli infermieri sulla gestione del paziente poli-traumatizzato che giunge al pronto soccorso pediatrico (è stato dichiarato come la gestione di un bimbo politraumatizzato richiede un approccio tempestivo per stabilizzare le condizioni vitali e ridurre al minimo le complicanze), al Pronto Soccorso generale.
L’impatto sociale dell’evento traumatico - è stato detto - è estremamente rilevante poiché interessa spesso soggetti giovani in età lavorativa che richiedono assistenza prolungata ed un alto livello di specializzazione. Cenni anche sul ruolo dell'infermiere del 118 nel territorio, sulla gestione infermieristica in centrale operativa 118 in caso di intervento traumatico.
Tutti, infermieri e relatori, che hanno relazionato: Briguglio Francesco; Donia Maria; Fabio Pannuccio, Lonia Paolina, Rosalia Tindara Romano, Salvatore Finocchio, Francesco Sigari , Matteo Russo.
Nel corso dell’evento formativo sul tema: la gestione del poli-traumatizzato dall’emergenza territoriale all’ospedalizzazione: il ruolo dell’infermiere, attenzione ha riscosso il tema trattato dal dott. Guglielmo Catalioto, che ha affermato come la prestazione di un professionista comporta un maggiore onere di competenza e di responsabilità. L’infermiere diviene individualmente e autonomamente responsabile di tutte le attività di competenza. Un ringraziamento, a fine giornata, è stato rivolto alla Misericordia di Messina per aver messo a disposizione l'Unità mobile di Soccorso ed i presidi.
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