Premio di Unioncamere e delle Camere di Commercio: vince il "Verona Trento" di Messina
- Maria Salomone
- 6 feb
- Tempo di lettura: 2 min
Primo premio per alunni e insegnanti come riconoscimento del merito di aver creato un’azienda con sistema elettronico per effettuare rilevazioni ambientali e sismiche. Il Premio Unioncamere e delle Camere di Commercio è stato consegnato stamattina alla Camera di Commerciò di Messina.
La vulnerabilità sismica dello Stretto di Messina è un aspetto recentemente molto attenzionato ed alla base di numerosi progetti e relativi finanziamenti. L'Istituto di Istruzione Superiore "Verona Trento" di Messina, ha instaurato numerosi percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento dei suoi alunni con aziende leader nel settore con sede nel comune di Messina.
Nello specifico, si è ritenuto di intraprendere una serie di attività progettuali in ambito elettrotecnico-elettronico, finalizzate alla realizzazione di prototipi immediatamente utilizzabili in applicazioni concrete. Gli studenti della specializzazione Elettrotecnica Elettronica ed Automazione coinvolti in tali percorsi di alternanza scuola lavoro, guidati dal prof. Cristoforo Sapienza e dall’ing. Francesco Alessi, hanno sviluppato il progetto vincitore del Premio di Unioncamere e delle Camere di commercio "storie di alternanza e competenze" VII edizione – anno 2024.
Il progetto riguarda l'implementazione di una centralina di rilevazione metereologica tramite l'installazione di un sismografo per effettuare manutenzione predittiva su strutture e infrastrutture soggette a sollecitazioni di varia natura: si tratta di un sistema elettronico di controllo automatico con acquisizione ed elaborazione dati tramite microcontrollore ‘Arancino, ‘prodotto e progettato dall’affermata digital innovation company messinese Smartme.
Lo scopo è l'acquisizione di parametri ambientali per attuare la prevenzione tramite la cosiddetta manutenzione predittiva. Un sistema che può monitorare la stabilità di strutture ed infrastrutture. La possibilità è quella di analizzare il comportamento di un ponte durante l'attraversamento dei veicoli tenendo sotto controllo le sollecitazioni a cui è sottoposto in regime ordinario. Si ricaverebbero informazioni utili per una intelligente manutenzione relativa al naturale ciclo di vita e agli eventi estremi come appunto i terremoti. Il progetto nasce nei laboratori di elettrotecnica-elettronica-automazione dell'I.I.S. "Verona Trento" di Messina, per poi crescere nell'azienda Smartme.
“Il fine ultimo delle attività scolastiche ed aziendali – spiega la dirigente scolastica Simonetta di Prima - è naturalmente creare lavoro nella nostra città di Messina per combattere il dramma dell'emigrazione. Il motto che riassume l’esperienza di alternanza è "io non tremo": infatti, nonostante le difficoltà che la vita ci propone, ed il terremoto in realtà ne è solo un esempio, attraverso l'impegno e l'ingegno, si può essere donne e uomini liberi e come tali affrontare gli eventi e non subirli, vivere e non sopravvivere”.
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