
Progetto di Educazione Ambientale promosso dal Lions Club Messina Tyrrhenum “4 R- riduzione, riciclo, riutilizzo e recupero”
Nella giornata di ieri 28 giugno si è svolto un incontro avente ad oggetto un Progetto di Educazione Ambientale, un’iniziativa del Lions Club Messina Tyrrhenum. Il progetto “4 R - riduzione, riciclo, riutilizzo e recupero”, realizzato col patrocinio e finanziamento della Città Metropolitana di Messina è un’iniziativa di Educazione Ambientale, quale service fortemente voluto e sostenuto dal Governatore del Distretto Avv. Mariella Sciammetta e dal Presidente di Zona 7, notaio Rosa Torre, socia del Lions Club Messina Tyrrhenum, destinato alle scuole primarie e secondarie di primo grado della città. L’incontro si è svolto presso il Dipartimento Ambiente sito nei locali dell’ex I.A.I. della città Metropolitana di Messina, alla presenza del Dirigente dell’Ufficio NODO IN.FEA. Dr. Giuseppe Cacciola anche in rappresentanza del Sindaco della Città Metropolitana On. Avv. Cateno De Luca, ai quali va il doveroso ringraziamento per aver reso possibile l’adozione di una così importante iniziativa, ed hanno preso parte il Presidente Lions Club Messina Tyrrhenum, nonché presidente del progetto, Avv. Giuseppe Vadalà Bertini, la Dr.ssa Silvana Schacter anima del progetto e Delegata del Distretto Sicilia per il Progetto, la Dr.ssa Notaio Rosa Torre Presidente di zona 7 del Distretto 108YB Lions Sicilia, il Vice Presidente Dr. Giuseppe Costantino, il Cerimoniere Prof. Nicola Cicero e il tesoriere Dr.ssa Rosalia Valenti. Il progetto dalle finalità educative, ha l’obiettivo di portare gli studenti alla conoscenza delle tematiche ambientali, sempre più attuali, quali la raccolta differenziata dei rifiuti, la riduzione a monte degli stessi oltre che, l'adozione di comportamenti responsabile e consapevole durante i vari momenti della vita quotidiana, e prevede un percorso educativo dai seguenti tre assunti: i rifiuti eliminati in modo indiscriminato ed indifferenziato, vanno ad inquinare il suolo e le falde acquifere, con danni persistenti a lunghissimo termine. Le comuni discariche producono anche biogas, che va ad aumentare l'inquinamento atmosferico. Il riciclo, il recupero ed il riutilizzo dei rifiuti, correttamente raccolti in modo differenziato, permettono di creare nuovi beni, riducendo lo sfruttamento delle risorse naturali, oltre l'inquinamento. Il progetto che prevede discussioni introduttive sulla tematica “Ambiente” in generale e, sui rifiuti in particolare, fa raffronto tra passato, presente e possibili previsioni future, positive o negative in dipendenza da un comportamento corretto individuale e sociale da adottare e pone anche esempi di metodi dando la possibilità agli studenti di porre quesiti, chiedere chiarimenti e/o raccontare proprie impressioni per contribuire ad una corretta tutela dell’ambiente. Il tutto è finalizzato ad un comportamento responsabile che tuteli l’ambiente e dia comprensione sull’importanza di ridurre i rifiuti, anche domestici, riutilizzando un bene, ove possibile, anche per usi diversi da quelli originari, riducendo sprechi, comprese l’energia elettrica e l’acqua, di cui spesso si fa abbondante abuso. Il progetto ambizioso prevede altresì la realizzazione di un filmato a cura del regista messinese Fabio Schifilliti, presso la cartiera S.A.C.C.A. SpA, sita in via Pasteria 17/19 del comune di Calatabiano, con illustrazione dettagliata del riciclo della carta proveniente dalla raccolta differenziata, finalizzato alla produzione di nuova carta che, su supporto informatico, potrà essere proiettato sia in presenza che in modalità DAD. Il progetto prevede anche l’Individuazione di n. 3 istituti scolastici con annesso pertinente giardino, a cui verranno fornite delle compostiere da usare come strumento didattico da parte dei docenti e con il coinvolgimento degli studenti stessi e n. 3 scuole con annesso pertinente giardino, ove effettuare una piantumazione di alberi. Due attività che potrebbero, considerata la progettualità di ampio respiro e durata, essere rinviate per le eventuali problematiche sanitarie, che potrebbero subentrare all' inizio del prossimo anno scolastico.
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