L'incontro si terrà alle ore 10:30, nell'aula consiliare del Comune di Capo d'Orlando.
Un incontro per illustrare progetto e piano operativo si svolgerà sabato 23 marzo, alle ore 10:30, nell'aula consiliare di Capo d'Orlando, nel Messinese. Il progetto prevede, innanzitutto, l'individuazione sul territorio ad opera del GAL Nebrodi Plus di 15 centri di facilitazione presso cui i facilitatori digitali forniranno i servizi di facilitazione e formazione alla cittadinanza che ne farà richiesta. Il GAL Nebrodi Plus ha emesso una nota informativa sulla Misura del Pnrr 1.7.2 "Rete di facilitazione digitale" a firma del presidente Francesco C. Calanna.
"La condizione di analfabetismo digitale in cui versa l'intera area del Meridione - si legge nella nota - necessita, per essere fronteggiata ed arginata, di un impegno straordinario in cui interagiscano diversi attori sociali. Servono, infatti, interventi di facilitazione e formazione utili ad incrementare le competenze digitali di base della popolazione, al fine ultimo di consentire alla cittadinanza di accedere ai servizi digitali offerti sia dalla Pubblica Amministrazione che dal Privato. A tal proposito, la Misura 1.7.2 del Pnrr si pone l'ambizioso obiettivo di aiutare 31,5 milioni di cittadini italiani a sviluppare le competenze digitali di base".
Si punta a potenziare il territorio in chiave digitale, attraverso la valorizzazione delle risorse umane e imprenditoriali. "A tal proposito -, si legge nel testo - chiamiamo a raccolta, in una strategia di rete, enti, comuni, associazioni, scuole, università, imprese, rappresentanze sindacali e professionali.
L'approccio utilizzato consisterà nell'attivazione di servizi di facilitazione e formazione forniti dai cosiddetti facilitatori digitali, che lavoreranno in sinergia con le principali aziende del settore tecnologico e digitale con l'obiettivo di valorizzare e rilanciare il potenziale del territorio anche in chiave digitale. Non solo competenze digitali di base, ma la facilitazione toccherà diversi argomenti relativi al mondo digitale, compresa l'intelligenza artificiale e il potenziale e i pericoli che tale innovazione tecnologica può avere sugli scenari produttivi e di vita quotidiani della nostra società".
"Il nostro obiettivo - spiega il presidente Calanna - è quello di raggiungere, entro il 2025, un target di 12.000 persone facilitate, attraverso azioni dirette di facilitazione e corsi formativi, suddivisi per categorie e forniti in modalità sincrona e asincrona.
Siamo convinti di poter costruire qui e ora un futuro di successo che ci affranchi da questa insopportabile condizione di analfabetismo digitale e, così come avvenuto negli anni '50 quando in Sicilia il 60% della popolazione era analfabeta, avviare un percorso di formazione, innovazione e modernizzazione che apra ad una seconda stagione di crescita e sviluppo della nostra Isola.
II GAL Nebrodi Plus, insieme agli altri Gal siciliani, è stato individuato come soggetto sub-attuatore della misura 1.7.2. del Pnrr.
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