top of page

RIFIUTI, IMPUGNATO PROGETTO IMPIANTO PER TRATTAMENTO UMIDO A MILI. GERMANA’: “FRUTTO DI ARROGANZA POLITICA”


ree

E’ stato impugnato il progetto di realizzazione di un nuovo impianto di trattamento dell’umido nella frazione di Mili Marina a Messina, dopo che la causa è andata in sentenza ieri al Tar di Palermo.


Il ricorso era stato presentato dal Comitato cittadino “Amo il Mio Paese”, contro il progetto di frazionamento dell’umido a Mili Marina. Il comitato, difeso dall’avvocato Paolo Starvaggi, nel corso dell’udienza ha innanzitutto ribadito con fermezza e dovizia di argomentazioni la piena legittimazione a ricorrere. La difesa ha ricordato che l’intervento progettato contrasta apertamente con la normativa vigente, in materia di distanze minime dagli abitati, dai centri civici e dai piccoli insediamenti rurali, un tema che in udienza è stato rimarcato come “non superabile” proprio in ragione delle garanzie ambientali e sanitarie previste dal legislatore.


A rafforzare tali rilievi, è stato evidenziato come anche il Comitato tecnico scientifico dell’assessorato regionale al Territorio ed Ambiente abbia espresso pareri critici. Si attende ora il provvedimento definitivo del Tar che sarà determinante per il futuro dell’intervento e per le istanze di tutela avanzate dal Comitato. Il Presidente del Comitato, Mimmo Brancato manifesta ottimismo sull’esito del ricorso e ribadisce che “l’impianto sarebbe assolutamente illegittimo, innestandosi sul Depuratore esistente, anch’esso fuori legge e con rilevantissime criticità, e andrebbe a determinare una vera e propria bomba ecologia sulla testa dei residenti. Resta comunque in piedi il procedimento penale sull’esposto-denuncia presentato dal Comitato per chiedere il sequestro dell’area per evitare l’inizio dei lavori qualora il Tar non dovesse bloccare l’iter per cavilli procedurali”.


“L’esito del giudizio appare scontato - afferma il senatore della Lega, Nino Germanà, nonché segretario della Lega in Sicilia -. Possibile danno erariale, sindaco Federico Basile l’Amam e la Srr intervengano. Non potrà che essere dichiarata l’illegittimità dell’iter e della localizzazione dell’impianto oppure potranno essere accolte le eccezioni di inammissibilità del ricorso per difetto di legittimazione a ricorrere ovvero per tardività da parte del Comitato. In entrambi i casi i lavori non potranno mai iniziare, anche perché ancora non sono state neanche avviate le procedure espropriative che riaprirebbero i termini per le impugnative”. Secondo Germanà, risulta incomprensibile e irragionevole la scelta del sito di Mili Marina, dal momento che una precedente opzione (Zona Sud Località Larderia) era stata scartata per le medesime criticità, quali ‘l’eccessiva vicinanza al centro abitato nonché la presenza di attività non compatibili’.

 
 
 

Commenti


Telespazio Newsletter

Rimani Aggiornato

TELESPAZIOPLAY.COM

Supplemento della testata SPAZIO NOTIZIE registrazione n° 2503/13 del 27/12/2013 c/o Tribunale di Messina
Direttore responsabile: Mario Di Paola

Editore: Associazione Rtm
Sede: Via U. Bonino, 11 98122 Messina
Redazione: Via Nazionale 24 – 98040 Torregrotta (Me)
Tel. Redazione: 090 7385703 

E-Mail: redazione@telespazionotizie.it

E-Mail per i vostri spot pubblicitari: commerciale@telespaziomessina.it 

Grazie per la tua iscrizione

  • TikTok
  • Instagram
  • Facebook
  • Youtube

© 2021 - Sito Creato da RTM Radio Televisione Messinese

bottom of page