Serie A: prime considerazioni, vincono 5 sorelle su 7 perde la Juve e pareggia l'Atalanta

Seconda giornata di Serie A, intensa e ricca di emozioni, molte squadre non sono ancora al 100%, considerando le condizioni atletiche non perfette dei calciatori reduci dai carichi di lavoro della preparazione, ma i gol e lo spettacolo non sono ugualmente venuti a mancare.

Le prime considerazioni che possiamo fare alla luce di questo avvio di campionato è che le Milanesi sono leggermente avanti rispetto alle altre, per quanto riguarda il Milan, Pioli sta confermando e migliorando il lavoro dell'anno scorso, dalla sua però questa stagione ha sicuramente una rosa più profonda e competitiva.

L'Inter si dimostra ancora squadra molto solida, Inzaghi è stato bravo fino ad ora a non stravolgere completamente la squadra, ma ha confermare il 3-5-2 strutturato da Conte però più divertente, con pressing alto e gioco tecnico sulla trequarti con Dzeko e Calhanoglu, i nerazzurri campioni d'Italia hanno ancora fame e lo dimostra la vittoria di forza contro un buon Verona venerdi'.

Per quanto riguarda la Juve, non è opportuno sicuramente parlare di crisi, ma il solo punto conquistato in due partite fa suonare qualche campanello d'allarme ad Allegri, l'allenatore toscano saprà sicuramente tirare il meglio dai suoi giocatori, ma è evidente che alla Juve serve un altro rinforzo per il centrocampo dopo l'arrivo di Locatelli.

Il Napoli, un'altra squadra che ha un nuovo allenatore, ovvero Spalletti, soffre, ma vince di misura, questo è un segnale importantissimo per i tifosi napoletani, gli azzurri anche se non brillano com'è giusto che sia in questo momento portano ugualmente i 3 punti a casa.

Sarri si conferma un ottimo allenatore, ha saputo già dare un'impronta abbastanza precisa alla squadra, Immobile piastro fondamentale con i biancocelesti può fare davvero bene, essendo che le squadre del tecnico toscano sono sempre molto offensive e producono molte occasioni.

Convincente anche la Roma, che vince e convince, Mourinho si conferma come uno dei migliori allenatori al mondo ancora oggi, e sta costruendo grande senso di appartenenza tra le fila giallorosse, senso di appartenenza che purtroppo è venuto a mancare negli ultimi anni con la discutibile gestione societaria di Pallotta.

Atalanta non bella, ma come già vediamo da parecchi anni a questa parte, la squadra di Gasperini cambia marcia da Dicembre in poi, ci sentiamo di inserire anche la Dea per la corsa al titolo.

Da considerare anche alcune compagini neopromosse che in questo avvio stanno patendo l'impatto della Serie A, come il Venezia e la Salernitana, anche Genova e Torino sono apparse in serie difficoltà, la lotta per la salvezza sarà molto complicata anche quest'anno per le squadre in basso alla classifica.