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Sicilia, sanità: Leanza(PD) zone montane indispensabili medici a bordo su ambulanze



Criticità da superare al di là del colore politico, è questo il punto su cui torna l'on. Calogero Leanza, in continuità con quanto sollevato nel corso della seconda seduta della VI Commissione Sanità, dello scorso sei dicembre, alla presenza dell’Assessore Regionale al ramo, dott.ssa Giovanna Volo, su precariato e rete ospedaliera del territorio siciliano, adesso il vicepresidente della Commissione Sanità dell’Ars in una nota stampa sollecita un urgente e non più prorogabile intervento del  governo regionale in modo risolutivo e dell’assessorato alla Salute affinché si provveda a un sostanziale adeguamento del servizio 118 in relazione alla composizione geografica e urbana dei nostri territori sottolineando che l’assistenza va garantita anche sui mezzi del 118 nei comuni più distanti dagli ospedali. 

Sulla carenza di medici a bordo delle ambulanze del 118 in Sicilia, provati anche da recenti fatti di cronaca, l’On.Leanza interviene scrivendo “È una situazione davvero rischiosa per l’assistenza alla salute dei siciliani e il pericolo cresce in quelle zone della regione dove aumenta la distanza con gli ospedali. Penso, ad esempio, alle aree montane della provincia di Messina con comuni, paesi e frazioni nelle quali le primissime cure di un medico, in fase di intervento, possono essere fondamentali per salvare vite. Purtroppo, costantemente casi di cronaca, segnalano come il tempo spesso è un elemento fondamentale, persino nelle città capoluogo”. 

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