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Messina - Sviluppo economico, legalità, equità sociale e pari opportunità, sono i temi al centro della conferenza stampa di stamani del candidato sindaco del centrosinistra, Franco De Domenico, svoltasi al comitato elettorale di via Garibaldi. Gli argomenti passati in rassegna, insieme al vicesindaco designato, Valentina Zafarana, sono inseriti nel programma, oltre ai due punti già presentati, Messina città smart e trasparenza e partecipazione attiva.
Secondo De Domenico, sviluppo significa attrarre capitale umano, tecnologie e infrastrutture. In questo quadro, il Comune ha il compito di creare l’ambiente istituzionale e di mercato perché ciò avvenga e di garantire servizi per essere competitivo. Tutto questo, cogliendo l'opportunità del Pnrr.
Sul concetto di legalità, che per De Domenico è un prerequisito, la prima proposta è l’istituzione della Commissione Consiliare permanente antimafia e aree di presidio civico h24 del territorio. Tra le azioni da fare, ridefinire il piano anticorruzione, realizzare iniziative a sostegno dei commercianti e dei privati, per contrastare fenomeni di usura e sfruttamento del lavoro nero, censire e valorizzare i beni confiscati alle mafie e assegnarli a realtà territoriali che promuovano legalità, cultura e arte.
Infine, per realizzare una piena equità sociale e le pari opportunità, bisognerebbe creare un nuovo sistema di sportelli di ascolto, sviluppare welfare di prossimità, facendo leva sulla capillarità delle Circoscrizioni, armonizzare sgravi Tari rivolti alle famiglie bisognose. Inoltre, si propone di istituire un tavolo permanente di contrasto alle discriminazioni e alla violenza di genere e l'applicazione del “gender procurement”, per promuovere l'assunzione di giovani under 36 e donne.
