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Avete mai degustato in abbazia? Quella di San Martino delle Scale offre visite, pranzo e birre dei monaci benedettini

A volte non c’è neanche da rifletterci un momento per realizzare qualcosa di diverso e fuori porta, purché sia interessante e catapultato nella cultura del territorio, religiosa, gastronomica e “trascendentale”.  L’Abbazia dei Benedettini - San Martino delle Scale (in provincia di Palermo) lascia le porte aperte domani con orari regolari per poter usufruire dei servizi disponibili, a cominciare dall’assaggio e la conoscenza della storica produzione brassicola dei monaci, visto che è stato costituito uno stile dal nome Abbey in onore di questa tradizione. Le visite sono programmate alle ore 11, 15.30 e 18.00 (con appuntamento 30 minuti prima). Offerta da concordare (visita guidata oppure pranzo e degustazione), gratuita (visita guidata bambini).

Con questi tre i turni, si accede allo splendido coro ligneo cinquecentesco della chiesa e al suo prezioso organo, passando poi per il Museo dei Bambinelli di Cera, lo scalone monumentale fino alla splendida facciata rivolta verso Palermo.




E ancora (durante le visite pomeridiane) si può accedere all'antica Farmacia, alla sala capitolare e al suo museo con preziose opere d’arte e oggetti liturgici del Seicento e Settecento, alla fontana dell’Oreto e a quella di San Martino di Marabitti.

Da non perdere poi la visita al refettorio monastico che dal 2022 fa da cornice al programma televisivo "Le ricette del convento", in onda su FoodNetwork. Qui i visitatori incontrano don Salvatore, don Anselmo e don Riccardo, i monaci protagonisti della trasmissione in cui si cimentano nelle loro ricette avvalendosi di antichi riferimenti testuali.

Per info sui costi e per prenotare è necessario chiamare o scrivere al numero WhatsApp 347 3187857 o al numero 388 4499899 o via mail a visiteabbaziasanmartino@gmail.com    

San Martino delle Scale è l'unica abbazia, fondata nel 1347 dall'abate Angelo Sinisio, ancora attiva in Sicilia, conserva 1500 anni di storia tutti da raccontare e custodisce bellezze e tesori assolutamente da conoscere. E’ collocata nella valle omonima, a 507 sul mare adagiata tra Monte Cuccio e Monte Caputo, a pochi passi da Palermo. I cenni documentali la fanno risalire persino all’epoca di Papa Gregorio Magno.

In occasione della quarta domenica del mese, il 28 luglio, dà la possibilità a tutti coloro che vogliono visitarla di scoprire la sua meravigliosa storia, ammirare i suoi spazi e assaporare le leccornie preparate dai monaci.

Da non perdere dunque il pranzo sempre in refettorio. Un'indimenticabile esperienza (su prenotazione, fino a esaurimento dei posti), durante la quale si susseguono piatti tipici della cucina siciliana.

Dopo le visite guidate pomeridiane, chi vuole può partecipare alla degustazione della birra dell'associazione "Hora Benedicta" (con un piccolo contributo), prodotte dai monaci dell'abbazia. In degustazione ci sono la bionda e la scura, abbinate a formaggi locali e alla cassata siciliana.

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