top of page
Bertucci Emilio

Barcellona: tutto pronto per la grande mobilitazione di domani

Il comitato per la tutela dell’ospedale Cutroni Zodda di Barcellona ha definito gli ultimi dettagli in vista della grande manifestazione di domani venerdì 2 dicembre.

Barcellona Pozzo di Gotto si mobilita contro il rischio ridimensionamento del suo ospedale. Domani 2 dicembre alle 9.30 un corteo partirà da piazza Duomo per chiedere alla Regione un intervento che possa assicurare un degno futuro al "Cutroni Zodda". Il corteo, prenderà il via da piazza Duomo per concludersi davanti al pronto soccorso del presidio ospedaliero di via San Vito.


Alla fine di via San Vito, nella parte a valle dell’incrocio con via La Pira, sarà allestito un punto di diffusione dal quale i rappresentanti del comitato spiegheranno le ragioni della mobilitazione e le iniziative finalizzate a tutelare il presidio di Barcellona Pozzo di Gotto.


Scenderanno in piazza oltre cinquanta associazioni culturali, cattoliche, sportive e del volontariato solidale, insieme ai sindacati, alle organizzazioni professionali ed alle scuole, tutte protagoniste del benessere sociale, che lavorano in preparazione e per la buona riuscita della manifestazione, a cui hanno aderito e garantito la loro partecipazione tutti i Sindaci dei comuni del distretto sanitario, che conta circa ottantamila persone residenti e circa ventimila non residenti prevalentemente turisti nel periodo estivo.


Tra i presenti anche l'Onorevole regionale Pino Galluzzo e l'Ugl con il segretario generale e vicesegretario nazionale della federazione Sanità, Carmelo Urzì e il segretario territoriale Tonino Sciotto.



Le dichiarazioni dell'Onorevole Pino Galluzzo

«Quale componente della VI Commissione Salute ho ricevuto massima condivisione per l’inserimento all’ordine del giorno dell’importante problematica inerente le strutture ospedaliere siciliane asservite in questi anni all’emergenza Covid-19, che oggi si trovano in crisi ad affrontare non poche difficoltà. Nello specifico, la vicenda relativa all’Ospedale Cutroni Zodda di Barcellona Pozzo di Gotto.


Ringrazio tutti i colleghi componenti della Commissione che hanno condiviso ed affrontato la proposta come argomento prioritario per la Sanità pubblica siciliana, essendo il Cutroni Zodda non l’unico ospedale che vive di questa antica problematica”.


Venerdì mattina prenderò parte alla manifestazione organizzata dal Comitato civico a tutela del Cutroni Zodda “Difendiamo il nostro Ospedale. In quella occasione avrò modo di confrontarmi con i cittadini, nonché interloquire con la stampa e i giornalisti presenti».



Le dichiarazioni del segretario territoriale Ugl, Tonino Sciotto

«Questa volta occorre scendere tutti in campo affinché il Cutroni Zodda continui ad essere un presidio efficiente di assistenza per decine di migliaia di messinesi. In una costa che conta 108 comuni Barcellona Pozzo di Gotto deve avere un ospedale di base a garanzia della salute pubblica. Per questo la mobilitazione del 2 dicembre, che vede anche Ugl protagonista, è di fondamentale importanza, la politica deve intervenire per trovare la soluzione.


Tra le maggiori criticità c'è una pianta organica ferma al 2017, inadeguata con quanto stabilito dal piano sanitario regionale che considera il Cutroni Zodda un ospedale di base. A riguardo, attendo con fiducia la già annunciata visita del neo assessore alla Sanità Giovanna Volo alla quale Ugl ha richiesto un incontro formale. Noi intanto saremo al fianco dei cittadini».

Comments


bottom of page