Casa Peloro, sabato 9 agosto la presentazione di “Al giro di boa” di Grazia Ventimiglia
- Maria Salomone
- 7 ago
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 8 ago
Una serata all’insegna della letteratura e dell’introspezione.
È Casa Peloro la sede prescelta per la presentazione del libro della scrittrice messinese Grazia Ventimiglia dal titolo "Al giro di boa". La serata trascorrerà all’insegna della Letteratura e dell’introspezione. Appuntamento fissato il 9 agosto alle ore 20:00.
L’incontro sarà presentato dall’attore messinese Luca Massaro che, insieme all'autrice, condurrà i partecipanti attraverso le vicende di vita del borgo di Torre faro. Il libro, ambientato negli anni ’80 del secolo scorso, racconta anche delle tematiche esistenziali, psicologiche e sociali narrate nel testo.
La serata del 9 agosto si preannuncia preziosa, motivo di incontro con una autrice del territorio che è teatro delle storie narrate. Anche l'ambientazione, "Casa Peloro", si propone come spazio culturale e punto di riferimento per la promozione del talento e della creatività del territorio oltre che come locus amenus in cui degustare i piatti della tradizione locale. Un luogo magico,sotto l’imponente “pilone” anche lui protagonista della vita dei Faroti e che,nel libro di Grazia, fa da coprotagonista assieme a tutto il borgo di torre Faro.
Biografia dell'autrice:
L’autrice, Grazia Ventimiglia, libero professionista, nasce a Messina nel 1972. È moglie e madre di due figli. Dopo una parentesi romana, torna nella sua città natale, Messina, dove lavora e in cui sente la voglia di tornare alla sua originale passione: la scrittura.

Trama:
Il romanzo è ambientato nel borgo di Torre Faro, a Messina, e racconta la storia di Lea, una psicologa che, dopo la separazione dal marito, si ritrova a fare i conti con il proprio passato al momento del cosiddetto “giro di boa” della vita.
Il ritorno di Lea a Torre Faro,tra mistero ed emozioni, è anche l’occasione per lei di affrontare elementi del suo passato, uomini che hanno a vario titolo attraversato la sua vita e che in qualche modo si ripropongono assieme alla loro memoria, ma ad una donna già matura che conserva il carattere della ragazza di alcuni decenni prima.
Con “Al giro di boa” l’autrice affronta, con sensibilità, temi importanti come la rinascita, il corpo che cambia, la memoria e il valore dell’identità femminile.
Un romanzo di formazione adulta che parla a tutte le età, una lettura adatta al relax della spiaggia, ma anche in grado di accendere analisi introspettive, un testo in cui si ritroveranno moltissime lettrici.
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