Funerali Caterina Pappalardo: dolore e commozione oggi nella chiesa di San Clemente

Chiesa gremita e compostezza nel giorno dell'ultimo saluto a Caterina Pappalardo, la donna brutalmente uccisa dal figlio il 14 gennaio scorso. Trenta le coltellate inferte al corpo della sessantaduenne, colpita ripetutamente anche in pieno volto.

Caterina viveva con estrema dignità la tragica situazione familiare che, secondo quanto è emerso, da anni si consumava all'interno delle mura domestiche.

La celebrazione della Messa si è tenuta nella Chiesa di San Clemente, a Messina. Sull'altare, Padre Mario Magro, Padre Lucio, Padre Luigi La Rosa, Padre Claudio Sirni e Padre Rocco Zappia, insieme al diacono Prestipino Giarritta. Don La Rosa ha invocato giustizia davanti a Dio, sottolineando l'importanza fondamentale del ritorno al rispetto delle regole.

Individualismo, aggressività, poco amore e il senso di umanità di cui la società odierna è priva sempre più. Parole, espresse nell'omelia, che hanno indotto tutti ad una profonda riflessione nel silenzio rotto dai singhiozzi dei tanti partecipanti alla celebrazione.

Addolorata, ma in perfetto contegno, la figlia di Caterina circondata dall'amore dei parenti. Presenti gli amici e tutte le persone che la conoscevano e la stimavano.

Al termine, dopo la benedizione della bara, un fragoroso applauso e il pianto sommesso di chi quella morte ingiusta davvero non riesce ad accettarla. Abbassate in segno di profondo rispetto, le saracinesche del vicino autolavaggio si sono alzate soltanto dopo l'allontanamento del feretro diretto al cimitero.