La Pasta Reale di nocciole, simbolo di Tortorici nella provincia di Messina - lato nebroideo e già Presidio Slow Food, riesce ad andare a ruba addirittura nel prestigioso contesto del G7 Agricoltura denominato DiviNazione Expo 24 Ortigia. Questa specialità dolciaria è è una composizione che impiega più di frequente farina di mandorle mentre qui ha la variante della Nocciola tipica dei Nebrodi, oltre a zucchero e acqua e rientra in numerose creazioni quali la Frutta Martorana e la Cassata ed è protagonista con la regina indiscussa della produzione di "Bottega Reale Ciancio dal 1996" ovvero la pastry chef Isabella Catalano: lei, insieme al marito Giuseppe Ciancio, è riconosciuta come un’attrattiva per la tradizione pasticceria siciliana. Dalla varietà di biscotti “rubati” dalla madia della nonna ai cannoli, dai panettoni al ciauro di Sicilia con pistacchi veraci, scorzette di arancia, questo punto vendita è la tappa obbligata per palati gourmet. Per Isabella Catalano Ciancio si deve registrare tra mare e montagna, tra farina, zucchero e creatività, una grande stagione di successi, che va ad incrementare il medagliere, di cui tutto lo staff della Pasticceria ha il merito e viene suffragata dall’apertura del secondo esercizio a Lipari - Isole Eolie, dove personaggi dello spettacolo le hanno fatto pure visita quali Carlo Verdone.
La signora dei dessert risulta anche da un anno vicepresidente della Federazione Italiana Cuochi (FIC) - Sezione Provinciale di Messina ed è in rappresentanza anche delle numerose lady chef del territorio, che ha partecipato lo scorso 25 settembre ad un momento di cooking show al G7 Agricoltura a Siracusa a Piazza Duomo. Con lei durante l’esibizione sulla pasta reale – presidio slow food di Tortorici – anche i rappresentanti dell’associazione Donna a donna per i disturbi dell’alimentazione, bullismo e violenza sulle donne, tema che ha sviluppato la cultura dello star bene attraverso il cibo e la cucina. La manifestazione si è tenuta all’interno delle rassegne gastronomiche e culturali che valorizzano il "Made in Italy" come appunto la pasta reale, un dolce legato al territorio e ai suoi prodotti. La storica ricetta della pasta reale è stata realizzata in diretta davanti a centinaia di curiosi che hanno potuto assaggiarla mostrando interesse e curiosità.
“Sono molto felice di aver preparato la pasta reale davanti a tantissimi appassionati provenienti da tutto il mondo in un contesto istituzionale così importante per il nostro comparto - ha detto la pastry chef Oriense - e ancora più orgogliosa di aver potuto lanciare un messaggio di speranza e rinascita per tutte le donne vittima di disturbi alimentari. Il buon cibo, le tradizioni, la cucina, il nostro bacino gastronomico possono rivelarsi un antidoto al dilagare di questa piaga sociale legata ai disturbi alimentari.”
Mentre il negozio dei Nebrodi ha riservato l'accoglienza all'illusionista Giucas Casella, di origini tortoriciane da parte di madre, i gelati "liparoti", molto apprezzati, fanno da trait d’union per questa attività che ha, da poco, raggiunto il riconoscimento, tra i tanti, del Merano Wine Hunter Award per i panettoni e per la pasta reale.
Isabella Catalano Ciancio ama la partecipazione nelle rassegne culinarie e agroalimentari (vedi "Amunì Festival 2024" a Torrenova nei primi giorni di settembre oppure ancora più indietro "Ottobrando Floresta" '22 o ancora a Le Contrade dell'Etna '23 e '24) sul territorio siciliano per circuitare le sue capacità d'arte dolciaria e per fare stimare le radici di questa arte memorabile.
The Wine Hunter Award di Merano è il premio di eccellenza ed alta qualità assegnato annualmente tra ottobre e novembre a prodotti vitivinicoli e culinari, ai distillati ed alle birre. I prodotti vincitori del Merano WH Gold sono il panettone Ciauru, il panettone nocciole con pasta reale e box dolci.
Una menzione speciale per il panettone Donna Isabella, preparato con un infuso ai petali di rosa, fragoline di bosco e pepite di cioccolato bianco, ricoperto con cioccolato bianco puro e sfoglie d’oro. Isabella Ciancio, pastry chef di fama nazionale, con la lavorazione della pasta reale dalle nocciole nebroidee ha ottenuto il Presidio Slow Food che dischiude circuiti virtuosi di piccole realtà d’eccellenza della coltura delle nocciole sui Nebrodi.
留言