NUOVE NOMINE NELLA DIOCESI DI MESSINA: CAMBI ALLA GUIDA DI PARROCCHIE IN CITTÀ, PROVINCIA E ISOLE EOLIE
- Emilio Bertucci
- 13 minuti fa
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Cambiano volti e incarichi nelle comunità della Diocesi di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela. L’Arcivescovo, monsignor Giovanni Accolla, ha firmato una serie di nuove nomine che interessano parrocchie della città, del territorio provinciale e delle isole Eolie, con l’obiettivo di rafforzare la presenza pastorale e assicurare continuità nei cammini comunitari.
A partire dal centro nevralgico della Curia: don Antonio Calandra Sebastianella è stato scelto come Segretario arcivescovile. Ex viceparroco della comunità Stella Maris di Minissale, prende il posto di padre Bartolo Saltalamacchia, oggi parroco a Lipari.
Riguardo alle parrocchie cittadine, il sacerdote Alessandro Marzullo diventa parroco di Santa Maria delle Grazie a Gravitelli Superiore, succedendo a monsignor Giovanni Impoco, recentemente scomparso.
A Bisconte e Catarratti, nelle comunità di Santa Maria Annunziata e San Giuseppe, arriva come amministratore parrocchiale padre Fernando Sachitha Udayanga, religioso del Terz’Ordine Regolare, che mantiene così un ruolo di guida attiva all’interno della diocesi.
Nel cuore della città, all’interno dell’ordine domenicano, padre Francesco Narcisi, assume l’incarico di parroco di San Domenico, affiancato da padre Remigio Romano, nominato nuovo vicario parrocchiale.
Molti i cambi anche nel territorio provinciale e nelle isole. Tra i nuovi vicari parrocchiali: il sacerdote Albin Davis, che servirà la comunità di Santa Maria Assunta e San Giuseppe a Nizza di Sicilia, e contemporaneamente il Santuario di Maria Santissima Annunziata a Fiumedinisi. Padre Gbekbo Basile Kegbo, F.I., arriva alla parrocchia di San Rocco, a Calderà di Barcellona Pozzo di Gotto. Nelle Eolie, il sac. Fresnel Philippe Okandza è stato destinato alla parrocchia di San Giuseppe a Filicudi, mentre il sac. Alberto Marcellino Pane è stato nominato vicario parrocchiale nella comunità di Santa Maria di Porto Salvo, a Santa Teresa di Riva.
Un mosaico di nuove responsabilità che, sottolinea la Diocesi, mira a sostenere il radicamento delle comunità locali, rinnovando il servizio pastorale e garantendo punti di riferimento solidi ai fedeli distribuiti tra città, provincia e arcipelago.








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