Messina – Argomenti sostanziosi quelli che si sono discussi durante l’incontro svolto nella Sala della Protezione Civile della Prefettura per il contrasto degli incendi che già, ancora prima dell’inizio dell’estate, la regione è stata, purtroppo, interessata da numerosi roghi che hanno distrutto ettari di macchia mediterranea.
Dopo l’evento accaduto nell’isola di Stromboli, l’iniziativa ha avuto maggiore importanza, infatti la campagna antincendio è stata anticipata al 1° giugno mediante la stipula di una convenzione tra il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e la Regione Siciliana
All’incontro coordinato dal Dr. Musolino, capo di Gabinetto, erano presenti oltre alle Forze dell’ordine, anche i soggetti istituzionali, statali e regionali coinvolti nelle attività antincendio e i gestori delle principali reti viarie e di distribuzione di energia.
La convenzione stipulata, prevede un impiego di altre due squadre, sei tecnici abilitati D.O.S. (Direttore Operazioni di Spegnimento), di cui tre nella Sicilia Orientale e 3 in quella Occidentale, che si aggiungono a quelli del Corpo Forestale.
Nel corso della conferenza, oltre al maggior impiego di risorse, sono state esposte le iniziative atte a prevenire gli incendi. Tra questi, la pulizia delle fasce di rispetto stradale da parte di Città Metropolitana, Comuni, Anas e Cas, le aree prossime alla rete ferroviaria da parte della RFI, le zone degli elettrodotti a cura dell’Enel e Terna che si occuperanno della bonifica intorno ai tralicci, e l’Azienda regionale delle aree forestali si prenderà cura dell’eliminazione dei materiali soggetti a combustione con l’ausilio di sentieri “tagliafuoco”.
Si è discusso anche delle ordinanze da adottare da parte dei sindaci per il divieto di accensione di fuochi di residui vegetali di terreni e di fondi incolti.
Programmato anche l’aggiornamento della mappatura dei siti per il rifornimento idrico sul territorio provinciale per i mezzi impegnati negli spegnimenti.
Previsti maggiori controlli delle forze di Polizia.
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