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Prosegue la battaglia a Mariupol e l’offensiva nel Donbass



Continua la battaglia di Mariupol e prosegue l’offensiva nel Donbass, mentre si registrano danni all’incrociatore russo “Moskva” nel Mar Nero. Gli Stati Uniti invieranno altri aiuti all’Ucraina. Secondo lo Stato maggiore delle forze armate ucraine, i russi “continuano a lanciare sistematici attacchi missilistici e bombe su infrastrutture militari e civili negli oblast di Kharkiv, Donetsk e Zaporizhzhia. Nelle direzioni di Donetsk e Tavriya, il nemico russo – si legge nell’ultimo aggiornamento – ha combattuto nei distretti di Slavyansk, Popasna e Kurakhovo e ha preso d’assalto la città di Mariupol. Non ha avuto successo e i combattimenti continuano”. Da un lato, quindi, Kiev afferma che a Mariupol i russi non hanno avuto successo, dall’altro invece Mosca fa sapere di aver preso il porto commerciale della città che, secondo il ministero della difesa russo, “è stato completamente liberato” dai combattenti di Azov. Intanto giungono notizie diverse anche in merito all’incrociatore russo “Moskva” che si trovava nel Mar Nero. Il ministero della Difesa russo, citato dalla Tass, ha riferito che la nave è stata “gravemente danneggiata” a causa dell’esplosione di munizioni avvenuta a seguito di un incendio a bordo e che l’equipaggio è stato evacuato. Secondo il governatore di Odessa, Maksym Marchenko, però, l’incrociatore è stato colpito dai missili che hanno causato “gravissimi danni”. Nel frattempo il conflitto sul campo prosegue e Mosca avverte: “Vediamo tentativi di sabotaggio e attacchi delle forze ucraine – afferma il ministero della Difesa russo – contro strutture nel territorio della Federazione Russa. Se tali casi continuano, le forze armate russe colpiranno i centri decisionali, anche a Kiev, da cui l’esercito russo si è finora astenuto”. Sul piano internazionale, ieri il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha annunciato altri aiuti all’Ucraina. “La mia amministrazione sta autorizzando ulteriori 800 milioni di dollari in armi, munizioni e altri aiuti alla sicurezza per l’Ucraina”, ha detto Biden dopo aver avuto un colloquio con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Abbiamo anche concordato di aumentare le sanzioni contro la Russia”, ha aggiunto Zelensky in un video. “O la leadership russa cercherà davvero la pace – ha poi affermato il presidente ucraino – o, come risultato di questa guerra, la Russia lascerà per sempre la scena internazionale”.

(ITALPRESS).

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