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Rally del Tirreno: intervista a Marcello Rizzo della New Turbomark


di Maria Salomone


Il Rally del Tirreno ha incendiato gli animi dei messinesi di ogni età e genere. Ritornata a Messina la competizione ha entusiasmato grandi e piccini con la sua suggestiva partenza da piazza Duomo, che ha pullulato di presenze non soltanto locali. Abbiamo intervistato Marcello Rizzo, che insieme al suo compagno Antonio Pittella, navigatore ormai consolidato, ha totalizzato il secondo posto sul podio con la macchina n°1 dal 1° posto vinto lo scorso anno - a bordo dells Skoda Fabia in versione R5 giallo fiammante. Non solo secondi assoluti ma anche di gruppo e di classe per un totale di 3 coppe portate a casa.


L'intervista:


Complimenti meritati al duo Rizzo-Pittella per il risultato raggiunto.

Che importanza ha per un messinese prendere parte al Rally del Tirreno?


Grazie per i complimenti. Il Rally del Tirreno da quest'anno inglobato a quello che era il rally di Messina per noi messinesi ha un grande effetto anche perchè ricorda tempi lontani quando eravamo bambini e seguivamo i nostri beniamini partecipare al Rally di Messina con partenza e arrivo proprio da piazza Duomo. Quindi, grande emozione per noi.


È stata una due giorni incredibilmente impegnativa, con lunghi tratti del percorso resi ancora più impervi dal maltempo e dalla pioggia battente. Com'è stato, sul piano emotivo e tecnico, affrontare i momenti più critici della competizione?


Sicuramente, è stata una gara molto difficile e complessa proprio per quanto da te detto. Il maltempo ha mischiato continuamente le carte e la fortuna non è stata dalla nostra parte specialmente nelle scelte fatte nel primo giro di prove di domenica dove una scelta di gomme errata ci ha allontanato dalla possibilità di una vittoria finale, ma siamo contenti per come abbiamo gestito le difficoltà. Anche dal punto di vista emotivo non ci siamo abbattuti e abbiamo continuato a spingere sul gas fino all'ultimo metro.


L'anno scorso primi, quest'anno avete invece conquistato il secondo gradino del podio. Cos'è che non ha funzionato come doveva? Forse accorgimento in più da valutare in vista della prossima gara?


Siamo contenti del risultato come detto prima. Purtroppo, siamo stati penalizzati da una scelta errata di pneumatici sul primo loop di prove di domenica mattina. Per la prossima gara, sicuramente faremo delle scelte più conservative per evitare questi errori.


Siete risultati secondi di gruppo, di classe e assoluti. Continuate a collezionare successi. Quanto impegno c'è dietro?


Dietro ogni gara c'è sempre un lavoro da parte di tutti gli attori: noi come equipaggio, il team, ecc... che inizia parecchi giorni prima e prevede tantissimo impegno, sia economico e soprattutto temporale. Si va ad analizzare il percorso giorni prima della gara, poi si studia e si modifica la vettura per riuscire ad ottenere un feeling migliore possibile. Comunque, siamo soddisfatti del lavoro svolto e andiamo avanti per ottenere altri risultati prima della fine dell'anno! Grazie.


Nella foto: Rizzo e Pittella

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