E’ stato ritrovato in mare il corpo dell’uomo 39enne, di cui si erano perse le tracce a Lipari, domenica scorsa. Si tratta di Ivano La Greca che risultava appunto disperso dal 12 ottobre e secondo la ricostruzione dei familiari aveva indosso una felpa bianca, un cappellino e un zaino. L’uomo senza vita è stato recuperato nella zona di costa isolana, incastrato tra le le rocce. E’ stato trasferito all’obitorio di Lipari per il riconoscimento che sarà eseguito da parte dei genitori. La zona del ritrovamento è quella delle Cave di Caolino, dove si rinvengono delle torri – monumenti naturali sul versante occidentale dell'isola. La denuncia di scomparsa era stata effettuata dai suoi congiunti quando si è compreso che Ivano non stava più rientrando nella sua dimora di Castellaro, sita nella zona di Quattropani.
A partecipare alle operazioni di ricerca l'arma dei carabinieri, i vigili del fuoco, un team di volontari della Protezione Civile.
Nonostante l’evidente e consolidato miglioramento del servizio offerto all’utenza e la rassicurante situazione economica che, dopo il “Salva Messina”, ha tracciato una netta linea di demarcazione con le dinamiche delle vecchie gestioni
Un’altra vicenda di violenza consumata nel silenzio e nella paura, a Brolo. I Carabinieri della Compagnia di Patti hanno arrestato un 33enne del luogo, accusato di aver sottoposto la compagna a ripetuti episodi di maltrattamento e aggressione.
Un ultimo momento di confronto dopo gli incontro dei mesi scorsi (col “Guttuso” l’interlocuzione è stata avviata lo scorso agosto) che ha portato a seguito della visione degli ultimi bozzetti a scegliere come tematica dei lavori il mare.
utto è iniziato durante un controllo di routine nella zona della spiaggia di Ponente. Gli agenti della volante del Commissariato hanno intimato l’alt a un’auto che procedeva con andatura irregolare, tra sbandamenti e improvvise accelerate.
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