SANITÀ, PROROGHE DIRIGENZIALI NEL MIRINO

INTERROGAZIONE URGENTE SULL’ASP DI MESSINA DUBBI SULLA GESTIONE DELLE NOMINE: UN DIRETTORE MEDICO OLTRE I LIMITI DI ETÀ, CHIESTE VERIFICHE ISPETTIVE IMMEDIATE

Possono i medici in pensione essere richiamati in servizio negli ospedali, questo è il quesito dell’onorevole Matteo Sciotto, assessore alla commissione sanità. Dopo aver sollevato il problema del primario richiamato in servizio all’ospedale di Milazzo, oggi è il turno del nosocomio di Barcellona.

Secondo il deputato Matteo Sciotto, sarebbe in apparente contrasto con le norme vigenti, che consentono il trattenimento solo per funzioni di tutoraggio e non per incarichi dirigenziali.

Un caso che non sarebbe isolato. L’interrogazione parla infatti di un sistema di proroghe e deroghe che alimenta il sospetto di una gestione autoreferenziale delle nomine all’interno dell’ASP. Per questo sono state chieste verifiche ispettive immediate sugli atti adottati In passato, in situazioni analoghe, la Direzione dell’Azienda sanitaria aveva giustificato il mantenimento in servizio di dirigenti ultra settantenni con la carenza di personale.

Una motivazione che però non convince: secondo il proponente dell’interrogazione, la sanità siciliana ha bisogno di trasparenza, legalità e regole chiare, non di espedienti amministrativi.