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Solstizio d’estate e Rito della Luce, alla Piramide di Motta d’Affermo puoi congiungerti all’Arte e alla Natura

Il solstizio d’estate va festeggiato davanti ad uno spettacolo unico al mondo quando i raggi del sole al tramonto attraversano una maestosa scultura alta 30 metri, che simboleggia pace e bellezza lungo il 38° parallelo. Si tratta della Piramide 38° Parallelo di Fiumara d’Arte che è situata in cima a una collina nel comune di Motta d’Affermo ed aprirà straordinariamente le sue porte nei weekend del 22-23 e 29-30 giugno, dalle ore 16 alle 18:30.

La Piramide, realizzata da Mauro Staccioli, fa parte del più grande museo all’aperto d’Europa, Fiumara d’Arte, ideato da Antonio Presti lungo l’antico letto del fiume Tusa. Questo straordinario progetto include nove opere di artisti di fama mondiale, trasformando l’area in un centro di arte contemporanea che attira visitatori e appassionati da tutto il mondo.

La visione di Presti ha dedicato la sua vita a trasformare il paesaggio e le comunità attraverso l’arte, creando fecondità in luoghi anonimi e dimenticati e invitando le persone a riscoprire il valore dell’arte come strumento di speranza e trasformazione. Il mecenate (artista e compositore) ha reso questa zona una meta di rilievo internazionale, combattendo l’ignoranza e l’ignavia.





La Valle dell’Alesa: un’esperienza di Arte e Natura

La valle dell’Alesa è un susseguirsi di antichi borghi e opere d’arte, ospitando uno dei più importanti progetti di Land Art in Europa: la Fiumara d’Arte. Questo museo a cielo aperto è una fusione simbiotica tra uomo e ambiente, voluta da Antonio Presti, che con passione e caparbietà ha creato un paesaggio d’arte unico al mondo. Attraversando borghi come Castel di Lucio, Pettineo, Motta d’Affermo e altri, i visitatori possono scoprire opere moderne e contemporanee, realizzate con materiali della nostra epoca, che impressionano e ispirano.





Turismo e Soggiorno a Motta d’Affermo

KaraSicilia invita i visitatori a soggiornare nel paese albergo di Motta d’Affermo, godendo di una villeggiatura tranquilla e scoprendo le bellezze locali come gli scavi archeologici della Valle dell’Alesa e le ceramiche di Santo Stefano. Motta d’Affermo, noto come il “balcone dei tramonti”, offre una vista panoramica che abbraccia l’intera Fiumara d’Arte, convertendo ogni permanenza in un’esperienza indimenticabile. La possibilità di saggiare prodotti freschi a km 0 e godere di paesaggi fantastici permette di rilanciare l’economia locale. Per ulteriori dettagli e per pianificare la vostra visita, si può contattare KaraSicilia.





Il Rito della Luce e il Viaggio dal Buio alla Luce

Durante le aperture straordinarie, i visitatori possono partecipare al Rito della Luce, attraversando un tunnel che li conduce dalla oscurità alla luce, rappresentando un viaggio simbolico verso l’illuminazione e la meditazione. La Piramide, con la sua luce penetrante, porta tutti a riflettere sulla potenza dell’arte come strumento di connessione e ispirazione.

Antonio Presti afferma: “Il solstizio d’estate alla Piramide è un momento di connessione profonda con la natura e l’arte. È un’esperienza che rinnova lo spirito e invita alla riflessione.” Toto Scalisi aggiunge: “Questo evento è un’opportunità unica per riscoprire il nostro legame con la terra e la luce, unendo tradizione e innovazione in un contesto di straordinaria bellezza.”





Una Gemma Siciliana: Motta d’Affermo tra storia e cultura  

Sospesa tra cielo e mare, la Sicilia racchiude al suo interno piccole gemme rappresentate da antichi borghi ricchi di storia e tradizione. Il piccolo borgo di Motta d’Affermo è stato fondato da abitanti provenienti dall’antica città di Alesa e successivamente sviluppato dai Bizantini e sorge tra i Nebrodi e le Madonie. Nel 1380, il cavaliere Muccio Alba Monte divenne signore del casale e cambiò il nome della località in Motta di Muccio d’Affermo, da cui l’attuale nome.



Motta d’Affermo è intrisa di storia, avendo visto passare figure illustri come Guglielmo d’Alba Monte, uno dei 13 spadaccini della Disfida di Barletta. Il borgo è arricchito da opere d’arte e architetture di rilievo, grazie ai Castelli che hanno portato i più grandi architetti e urbanisti dell’epoca per costruire chiese e altre strutture.

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