Ieri sera, un episodio che ha rischiato di trasformarsi in una tragedia si è verificato in via Monte Scuderi, nel quartiere di Villa Lina, quando un albero è caduto a causa della pioggia intensa e delle forti raffiche di vento che hanno caratterizzato la serata. Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito, ma il forte impatto dell’albero ha danneggiato alcune auto parcheggiate e ha creato grande apprensione tra i residenti delle vicinanze, con l’albero che è precipitato a poca distanza dalle palazzine.
Il fragoroso rumore dell’incidente ha immediatamente attirato l’attenzione dei cittadini, che hanno prontamente richiesto l’intervento dei vigili del fuoco per mettere in sicurezza l'area e rimuovere i detriti. La scena ha suscitato non poca preoccupazione, considerando il rischio che la caduta dell’albero avrebbe potuto provocare danni più gravi a persone o abitazioni.
Sulla vicenda è intervenuto Giovanni Bucalo, consigliere della quinta circoscrizione, che ha espresso preoccupazione per la sicurezza della zona e ha rinnovato l’appello all’amministrazione comunale affinché vengano adottati provvedimenti per la messa in sicurezza. Bucalo, infatti, aveva già sollecitato lo scorso luglio una serie di interventi urgenti, inclusa la rimozione degli alberi pericolanti e la sistemazione del marciapiede danneggiato dalle radici. Tuttavia, un sopralluogo congiunto del Comune e di Messina Servizi non aveva rilevato situazioni di rischio imminente, come confermato dai tecnici.
Di fronte a questo nuovo incidente, l’esponente della Municipalità ha rinnovato la sua richiesta, esortando Palazzo Zanca a monitorare con maggiore attenzione lo stato di salute degli alberi nella zona, al fine di evitare ulteriori incidenti. La sicurezza dei residenti e degli automobilisti deve essere una priorità per l’amministrazione comunale, ha sottolineato Bucalo, che ha ribadito l’importanza di prevenire situazioni che possano mettere in pericolo la vita delle persone.
L’incidente di ieri ha dunque portato alla luce una questione irrisolta da tempo, quella della sicurezza degli spazi pubblici e della necessità di un monitoraggio costante. La speranza è che le autorità competenti non si facciano trovare impreparate di fronte a nuove criticità.
(Foto di repertorio)
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