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La cerimonia si è svolta presso l'albero Paolo Borsellino. L’albero dedicato al giudice, continua a crescere nei giardini del rettorato dell’Università di Messina.
Come ogni anno il 19 luglio, a partire dal 2007, gli studenti e le studentesse dell’associazione universitaria Atreju La Compagnia degli Studenti ricordano il giudice ucciso dalla mafia insieme alla sua scorta.
Oggi a 30 anni dalla strage, gli studenti insieme al rettore Salvatore Cuzzocrea e il protettore Giovanni Moschella, hanno deposto una corona di fiori sotto l’alberello. Tante sono state le commemorazioni, tra queste quella che ha visto coinvolta una delegazione del Movimento M31 Gruppo Studentesco, associazione giovanile, che ha consegnato simbolicamente un’agenda rossa al Rettore dell’Università degli Studi di Messina, Salvatore Cuzzocrea.
Le dichiarazione del rettore, Salvatore Cuzzocrea
«Io vi ringrazio ragazzi per questo evento che portate avanti ogni anno. E mi complimento con voi per lo slogan che avete scelto. Perchè come diceva Borsellino voi che siete la gioventù dovete negare il consenso alla mafia. Voi siete cittadini del mondo e la mafia oggi è ovunque non è solo in Sicilia, ma se voi gli voltate le spalle, voltate le spalle a quei metodi, a quel linguaggio allora avremo un futuro.
Questo albero che voi curate ogni anno, era piccolino e sta crescendo, è un segno importante. Siete scomodi, sappiate che chi fa questo è scomodo, ma fate onore a Falcone e Borsellino. Ancora grazie a voi e a chi come Piero Adamo ha iniziato questo percorso tanti anni fa. Perchè la cosa complicata è proprio farlo ogni anno, tramandarlo da studente a studente. Siate orgogliosi di quello che avete fatto».
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