
Da oggi e sino al 21 marzo il Transatlantico di Palazzo Zanca ospiterà la mostra silenziosa “Ruggine” di opere di artisti di fama mondiale del gruppo collettivo d’arte indipendente GAS incentrato sul panorama femminile del dramma violenza sulle donne.
Si citano gli artisti come Saturno Buttò, Giulio Durini, Felipe Cardena, Sara Baxter, Svetlana Grebeniuk, Gimaka, Sadif, Sabrina Di Felice, Giuseppe Pizzardi, Silvana Chiozza e Francesca Tulli, che con le differenti tecniche, intendono dare voce a chi non può difendersi dalla violenza maschile sulle donne che assume molteplici forme e modalità, sebbene la violenza fisica sia la più facile da riconoscere.
“ La violenza più diffusa, al contrario di quanto si pensa, è quella che avviene all’interno delle mura domestiche, ovvero in ambito familiare, caratterizzata da uno scopo comune: il dominio e controllo da parte di un partner sull’altro, attraverso la violenza fisica, sessuale, psicologica, economica e stalking”.
La mostra, visitabile negli orari di ufficio a Palazzo Zanca, è stata arricchita da un video clip, cui ha collaborato con la sua voce la special guest Anna Curcuruto. ed è stata curata dall’Esperto del Sindaco di Arte Contemporanea Alex Caminiti, promossa dal Vicesindaco Carlotta Previti, dagli Assessori Alessandra Calafiore, Dafne Musolino ed Enzo Caruso ed è stata allestita da Simona Scibona (Galleria Emy).
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