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“guardare al futuro per ripartire con l’economia e generare opportunità di lavoro”
I leader regionali e nazionali del partito con lo scudo crociato dell’Udc nel tardo pomeriggio di ieri, hanno celebrato un incontro all’Hotel Royal di Messina, quando tra applausi e intenti hanno dato pieno sostegno alla coalizione di centro che supporta Maurizio Croce. A fare gli onori di casa in città proprio il candidato sindaco unitamente ad Emilio Fragale, nominato coordinatore provinciale dell’Udc e Beppe Picciolo, leader di Sicilia Futura. Ad essere presenti tra i big dell’Udc, il presidente nazionale, Antonio De Pola, il coordinatore regionale, Decio Terrana, il segretario nazionale Lorenzo Cesa, gli assessori regionali Mimmo Turano, Daniela Baglieri e la senatrice Maria Fida Moro, quale figlia primogenita dello statista Aldo Moro ucciso per mano delle brigate rosse.
“Riscontro molto entusiasmo nella città, sento parecchia gente che si avvicina per parlarmi e sto cercando di costruire al netto del programma formale depositato con la mia candidatura, un programma di dettaglio che venga fuori dal confronto con i cittadini, artigiani, commercianti e piccole imprese, perché voglio ascoltare la gente anche sulle minime cose ed essergli accanto per superare questa fase difficile”. - Ha dichiarato Croce nel corso di un'intervista per Telespazio. Per il candidato sindaco della coalizione del centrodestra messinese, la città vive come tante altre amministrazioni un momento storico in cui fanno la differenza le capacità di intercettare le risorse extra bilancio del PNRR e della programmazione europea 2021-2027 e le infrastrutture strategiche di opere di qualificazione da mettere in atto. “Le due combinazioni - ha aggiunto Croce - fanno un contesto positivo e bisogna guardare al futuro con ottimismo perché, sono convinto - ha concluso il candidato- solo in questo modo Messina potrà trovarsi nella condizione di ripartire con la propria economia e guardare in maniera chiara, nuove opportunità di lavoro”.
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