Sant’Agata Militello – Il pesce mangia spazzatura sta per affogare
- Redazione
- 18 ott 2021
- Tempo di lettura: 2 min

Da qualche anno in prossimità della stagione balneare viene installato sulla spiaggia il pesce mangia plastica. Una struttura a forma, appunto di pesce, dove attraverso la bocca vengono gettati i rifiuti di plastica evitando che finiscano in mare e diventino cibo per gli animali marini. Dopo la conclusione della stagione balneare, l’amministrazione comunale, non si è preoccupata nemmeno di farlo svuotare o di sollecitarne la rimozione. Un biglietto da visita veramente penoso che denota lo stato di abbandono e di degrado della città di Sant’Agata Militello, dove sembrerebbe che gli amministratori siano impegnati in tutt’altre attività tranne che nella gestione ordinaria. Le recenti piogge torrenziali e le bombe d’acqua che si sono abbattute sul territorio ne sono la prova, cittadini ormai sono abbandonati a loro stessi, e da più parti il sindaco è definito “politicamente latitante“. Lo si vede comparire solo nelle foto di rito per accaparrare qualche consenso, nelle more che si concluda , “ con un non luogo a procedere per intervenuta prescrizione, per il reato di associazione a delinquere”, la sua vicenda giudiziaria nota come Operazione Camelot). Il 21 ottobre riprenderà il processo(vedi servizio precedente) che da anni tiene la cittadinanza col fiato sospeso, proprio per le sorti che potrebbe avere l’amministrazione comunale. Il sindaco è assente per le preoccupazioni degli esiti giudiziari o perché ha dovuto fare il passo del gambero e da Roma è rientrato nella sua amata Sant’ Agata, non potendo fare altro che il sindaco? Secondo voci di palazzo, c’è già un grande fermento e dopo l’annuncio della candidatura a sindaco dell’avvocato Starvaggi c’è la corsa al toto sindaco. Intanto facciamo appello al buon senso comune e alla civiltà di ciascuno affinché si prevenga l’abbandono selvaggio dei rifiuti, si mantenga il paese pulito e si pensi alle necessità dei cittadini. E si svuoti al più presto il pesce, donato dal Rotary club.
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