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David di Donatello 2021: tutte le candidature


Nella 66a edizione dei Premi David di Donatello, annunciate online dalla Rai, troviamo molti film ormai stagionati e tanti che non hanno visto la sala cinematografica. “Un’edizione difficile dove ci siamo trovati a dover cambiare regolamento e ammettere alla competizione quei film che sarebbero dovuti andare in sala e che sono stati invece costretti ad esordire in piattaforma", lo afferma Piera Detassis, presidente e direttore artistico dell'Accademia del Cinema Italiano.

Sfida aperta tra Elio Germano che interpreta Ligabue in “Volevo Nascondermi” di Giorgio Diritti, film in vetta con quindici candidature e, Pierfrancesco Favino che veste i panni di Craxi in “Hammamet” di Gianni Amelio con quattordici candidature.

Con tredici nomination, “Favolacce” dei fratelli D'Innocenzo, sempre con Elio Germano in un film corale. Tra i film con undici candidature troviamo: “Miss Marx” di Susanna Nicchiarelli e, a pari merito, “L'Incredibile Storia dell’Isola delle Rose” di Sydney Sibilia (targato Netflix e mai andato in sala, ha beneficiato del nuovo regolamento dovuto al Covid). Inoltre con sei nomination “Le Sorelle Macaluso” di Emma Dante.

Dopo il Golden Globe e la nomination all'Oscar anche la candidatura ai David per Laura Pausini per Io Si, la canzone originale della VITA DAVANTI A SE'. Il film di Edoardo Ponti porta a casa anche la candidatura della protagonista Sophia Loren che gareggia insieme a Paola Cortellesi, Vittoria Puccini, Micaela Ramazzotti e Alba Rohrwacher.

In corsa come miglior attore, oltre a Favino e Germano, sono Valerio Mastandrea, Kim Rossi Stuart, e un Renato Pozzetto drammatico. Per il miglior documentario troviamo “Notturno” di Gianfranco Rosi, “Faith” di Valentina Pedicini (recentemente scomparsa), “Mi chiamo Francesco Totti” di Alex Infascelli, “Puntasacra” di Francesca Mazzoleni e “The Rossellinis” di Alessandro Rossellini.

In gara per la regia: Dante e Nicchiarelli a sfidare Amelio, Diritti e D'Innocenzo. E due donne anche per l'opera prima con “Magari” di Ginevra Elkann e “Sul più bello” di Alice Filippi, gli altri candidati sono “I predatori” di Pietro Castellitto, “Non odiare” di Mauro Mancini, “Tolo Tolo” di Luca Medici.

La cerimonia si svolgerà l’11 maggio in prima serata e sarà condotta da Carlo Conti su Rai1, "L'anno scorso l'ho fatta da solo sul palco con i premiati online, quest'anno speriamo vada meglio: abbiamo preparato un piano a, b o c e questo a seconda delle normative".

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