2 feb 2022

Palermo-Messina: è ora di derby!

Oggi, 2 febbraio, il girone C del campionano di Lega Pro scenderà in campo per recuperare i match della 21a giornata rinviata per i numerosi contagi da Covid-19 che nelle scorse settimane hanno colpito molti atleti . Il Messina, dopo il pareggio casalingo contro il Picerno, affronterà alle ore 18, allo Stadio Renzo Barbera, il Palermo dell'ex Presidente Zamparini scomparso nelle ultime ore. Una sfida da sempre affascinante che sicuramente offrirà gol e spettacolo, sia per l'elevato tasso tecnico dei giocatori che scenderanno in campo, sia per l'atmosfera che si vivrà sugli spalti. Ezio Raciti, tecnico del Messina, può contare su una rosa rinforzata dagli ultimi colpi di mercato messi a segno dal nuovo Ds Pitino. Infatti, per la partita di pomeriggio il tecnico giallorosso ha convocato cinque nuovi acquisti: l'estremo difensore Caruso che ritorna in riva allo Stretto dopo la scorsa eccellente annata, i due difensori Trasciani e Camilleri, Statella centrocampista molto duttile, e l'attaccante Federico Piovaccari che è arrivato dalla Paganese; mentre, Burgio è indisponibile causa infortunio. Il tecnico peloritano si è così espresso nella conferenza che precede il match: "Il Palermo è una squadra costruita per fare un campionato importante e si sono potenziati. Loro sono molto aggressivi e propositivi in campo, andremo lì a giocarcela e non ad aspettarli. In quel caso rischiamo di più, spostando il baricentro in avanti invece alleggeriamo pressione e proviamo a fare risultato Ci aspettano le tre partite più difficili del campionato. A parte il potenziale che possono vantare i nostri avversari, noi siamo in una fase di nuova costruzione". I rosanero, allenati da Silvio Baldini, proveranno a ripetere il successo ottenuto domenica scorsa contro il Monterosi Tuscia, soprattutto per non perdere di vista la testa della classifica occupata dal Bari e per restare in zona playoff. Nella conferenza stampa pre-partita, il tecnico rosanero ha dichiarato: "Noi guardiamo il campo e non chi c'è di fronte. Giocare con il Messina o contro la Juventus non cambia, non ci deve interessare. Dobbiamo essere alla ricerca della prestazione. Quando siamo andanti in vantaggio con il Monterosi abbiamo rischiato con un paio di loro contropiedi, ma io preferisco che la squadra continui a spingere aldilà del risultato. Mi piacerebbe vedere più incisività in fase offensiva. Contro il Monterosi nel secondo tempo abbiamo avuto tante occasioni per far male, con Valente e Soleri. Vuol dire che la squadra aveva lavorato bene e bisogna cercare di traslare il secondo tempo contro il Monterosi già dal 1' minuto contro il Messina".